Formalmente fanno parte della maggioranza, ma quando l’amministrazione di Orta Nova guidata da Dino Tarantino fece approvare l’addendum per la SIA e il conseguente aumento delle tariffe Tari per l’anno successivo, la sezione locale di Forza Italia ebbe modo di criticare aspramente il comportamento degli alleati al Governo della città.
Oggi, dopo la revoca e dopo il recente accordo transattivo con la società in house dei rifiuti, mediante il quale è stato disposto un esborso di circa 800.000 euro da parte del Comune, il consigliere comunale d’opposizione Antonio Vece, con una nota stampa, si è dichiarato deluso dal fatto che i forzisti locali non abbiano avuto lo stesso tono critico mostrato in precedenza.
“Cosa pensa oggi il direttivo cittadino di Forza Italia, insieme al proprio coordinatore, di questa maggioranza (tra l’altro supportata da tre consiglieri di Forza Italia) per aver concesso a SIA attraverso la finestra quel che era stato negato dal portone?” – chiede con tono polemico il consigliere Vece. “Ritengo una truffa l’accordo concluso da questa maggioranza con SIA, ai danni dell’intera comunità ortese, raggiunto senza aver minimamente rispettato l’impegno preso in più occasioni, cioè coinvolgere i consiglieri di minoranza nel caso in cui si fossero tenuti incontri sul tema”.
Tante le perplessità anche sul bando per la manutenzione e l’implementazione della pubblica illuminazione da esternalizzare per una durata di 25 anni al costo di circa 9 milioni di euro.
“Caro sindaco Tarantino – conclude – sei tornato indietro di anni, alla vecchia politica affaristica”.
