Lo scorso 4 febbraio presso l’aula consiliare del Comune di Orta Nova si è tenuto il secondo confronto tra rappresentanti del Terzo Settore, associazioni culturali-sociali, parrocchie e istituti scolastici con l’amministrazione comunale.
All’appello erano presenti solo 22 delle associazioni regolarmente registrate e nessuna parrocchia; presenti anche il Sindaco, Gerardo Tarantino e gli assessori Nicola Maffione, Alessandro Paglialonga e Antonella Di Stasio.
La convocazione di tale assemblea è avvenuta in seguito all’esigenza di far conoscere e discutere i vari rappresentanti delle realtà associative ortesi con l’obiettivo di sottoscrivere linee guida per una migliore convivenza nel rispetto di regole comuni. Gli interventi iniziali da parte dell’ amministrazione, dello stesso Sindaco e dell’ assessore Maffione, erano focalizzati innanzitutto sul concetto di associazionismo che dovrebbe avere come finalità comune quella di essere un servizio per la comunità, ragion per cui tutte le associazioni dovrebbero mirare ad un collaborazione reciproca anziché cadere in invidie e competizione.
Alla fine di questa assemblea si è deciso all’unanimità di costituire un “Comitato delle associazioni”, composto da rappresentanti o delegati, all’interno del quale verrà deciso un regolamento con principio maggioritario alla base. Durante l’incontro molti dei rappresentanti presenti hanno espresso la necessità di una “calendarizzazione” degli eventi in modo da evitarne l’accavallamento cercando inoltre di integrare incontri periodici tra le associazioni.
Dopo l’ intervento di un portavoce della “Misericordia” sono state depennate dal registro della “Casa delle associazioni” tutte quelle assenti (e assenti anche al primo incontro) poiché la assenza stessa è stata vista come una mancata volontà ad aderire a questo percorso di condivisione e dialogo. Si è discusso inoltre dell’esigenza di un monitoraggio delle associazioni in collaborazione con la stessa amministrazione, in modo da individuare quelle inattive sul territorio (e conseguentemente chiarire i motivi per i quali esse hanno intrapreso il cammino associativo senza ottenere risultati per la collettività).
Le associazioni di promozione sociale, non legate all’organizzazione di eventi pubblici e che risultano avere poca visibilità per la cittadinanza ortese, hanno espresso la necessità di creare all’interno del regolamento del comitato punti che riguardino nello specifico le loro esigenze poiché esse svolgono un’attività continua – 365 giorni l’anno – e sono costrette ad affrontare problematiche giornaliere.
In conclusione dell’incontro il Sindaco Tarantino ha espressamente fatto richiesta a tutte le associazioni di avere come obiettivo comune quello dell’organizzazione della Festa Patronale di Orta Nova tramite la collaborazione reciproca. Al seguito di questa affermazione numerose sono state le polemiche da parte di alcuni presenti poiché, senza l’aiuto concreto da parte dell’amministrazione, è parso impossibile smontare meccanismi presenti sul territorio da anni; le stesse assenze del comitato feste e di un rappresentante della Chiesa Madre ne sono la prova.
