Lo scorso 19 dicembre, il Comune di Stornarella ha mosso i primi passi per avviare la raccolta differenziata “porta a porta” per tutte le categorie di rifiuto. Lo si evince dalla determinazione N°533 del responsabile del settore tecnico, con la quale il Comune ha stabilito la necessità di dotarsi di un supporto tecnico per la cura degli adempimenti preliminari e per lo studio di fattibilità del progetto. Tale compito è stato assegnato con affido diretto all’ingegner Gaetano Nacci, per un importo di € 1268,80.

Grazie ad una convenzione con il Comieco, nel Comune di Stornarella, già da tempo, è attiva la raccolta domiciliare che riguarda soltanto la categoria merceologica della carta, ma in virtù della nuova programmazione della Sia, si sta tentando di dare seguito ad un progetto più ampio. Infatti, la consorziata di Cerignola che gestisce il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti ha redatto e trasmesso al Comune di Stornarella un progetto che prevede l’avviamento del nuovo servizio, strutturato secondo i canoni richiesti dalle direttive europee. Anche il sindaco di Cerignola, nonché presidente del Consorzio proprietario della Sia, Franco Metta, ha annunciato la differenziata nel suo Comune, pubblicando la ripartizione e la tempistica per le zone ei quartieri del centro ofantino.

Nel comprensorio gestito dalla Sia, per il momento, soltanto i Comuni di Trinitapoli, San Ferdinando, Ordona e Margherita di Savoia hanno avviato dei servizi di raccolta differenziata che, però, ancora non si attestano su percentuali soddisfacenti. Dal Municipio di Stornarella, secondo quanto si legge sui profili social degli amministratori, pare che si potrà partire con la nuova raccolta già dal mese di aprile. Nel frattempo in città si sta potenziando l’impianto cittadino di videosorveglianza che servirà anche per prevenire e perseguire lo smaltimento improprio dei rifiuti in alcune zone del paese.

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