“Tarantino non ha perso perché non c’è nessuna connessione tra le elezioni politiche e quelle comunali“. Così il sindaco di Orta Nova, Dino Tarantino, in uno dei suoi consueti appuntamenti video, ha commentato l’esito delle elezioni politiche nel suo Comune di appartenenza. Non è passato molto tempo da quando il primo cittadino ortese ha aderito a Fratelli D’Italia per poi dover contare, dopo lo spoglio del 4 marzo, soltanto 312 voti alla Camera e 342 al Senato.
“Fratelli d’Italia nel 2013 ha preso lo 0,66% – controbatte il sindaco – con 60 persone che hanno votato. Oggi Fratelli d’Italia ha preso ad Orta Nova 350 voti… A livello nazionale sapete benissimo che Fratelli d’Italia è passato al 4,35%”.
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Questa ricostruzione è stata confutata, sempre attraverso un video postato su Facebook, dal vice commissario di Forza Italia Orta Nova, Nicola Di Stasio, il quale ha fatto notare che il risultato di FDI fosse “dopato” a causa di convergenze di altri esponenti politici soprattutto nella conta dei consensi al Senato. In sintesi, da Forza Italia hanno addebitato questa debacle al giudizio degli elettori sull’operato del sindaco e della sua amministrazione in città, in questi 4 anni. Da questa dialettica interna alla politica ortese, pare chiaro che al momento il centrodestra sarebbe diviso e frammentato in vista delle amministrative del 2019, la cui campagna elettorale è già entrata nel vivo.
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