In un anno le Guardie Ambientali di Orta Nova hanno soccorso più di 80 randagi sul territorio dei Cinque Reali Siti. Sono animali investiti dalle auto in corsa, maltrattati dai loro proprietari oppure rimasti incagliati in qualche anfratto. Alla luce delle numerose chiamate di emergenze che si verificano sul territorio, i volontari ortesi hanno pensato di mettere a disposizione della collettività un’ambulanza veterinaria che si occupi di intervenire con i propri volontari laddove ce ne fosse bisogno.



E’ in corso, infatti, l’allestimento di un mezzo che si occupi del pronto soccorso e del trasporto sanitario degli animali, in caso di necessità quali la sterilizzazione e sverminazione. Per convertire il mezzo a tali mansioni, però, servono delle strumentazioni richieste dalla legge sanitaria regionale ed è per questo che le Guardie Ambientali di Orta Nova hanno pensato ad una raccolta fondi al fine di sopperire alle spese da sostenere. Il mezzo è stato donato dalla Misericordia di Orta Nova e, dopo un’opportuna riqualificazione della meccanica e della carrozzeria a cura di un’autofficina locale, è quasi pronto per tornare in strada ad affrontare le emergenze.

“Sarebbe la prima ambulanza veterinaria di tutta la provincia di Foggia – spiega il presidente delle Gadit, Domenico Sgaramella – ma per allestirla con tutti i macchinari idonei serve una somma di €2500 che stiamo cercando di ottenere attraverso una raccolta fondi su internet”. In questi anni l’associazione ortese, fortemente determinata su questo progetto, ha già speso una somma di € 7000 per sistemare l’ambulanza che inizialmente era destinata alla rottamazione. Durante questo lasso di tempo sono stati tanti gli interventi che i volontari hanno effettuato con le loro auto, in condizioni che non sempre hanno consentito agli animali di essere salvati.

La normativa regionale, inoltre, per far sì che il mezzo ottenga la certificazione, richiede la presenza di un medico veterinario a bordo, almeno durante gli interventi di pronto soccorso. “Ci stiamo attrezzando anche in questo senso – spiega Sgaramella – entrando in contatto con i medici che operano nei Comuni dove siamo chiamati solitamente ad intervenire”. Tutto sta procedendo secondo una pianificazione certosina, al punto che di recente l’associazione ortese ha ricevuto anche il riconoscimento di ente preposto agli interventi di Protezione Civile, con specifica competenza per ciò che riguarda gli animali. Parallelamente a ciò, 15 volontari in pettorina verde hanno conseguito la qualifica VLS (Veterinary LIFE Support) che sarebbe il corrispettivo del BLSD per gli animali. Lo scorso marzo, inoltre, sempre le Gadit hanno rinnovato il decreto di riconoscimento di guardie ecozoofile, con relativo giuramento e valutazione delle attività associative ad opera del Prefetto di Foggia.

“Crediamo molto in questa raccolta fondi che potrebbe realizzare un nostro sogno e al contempo dare al territorio una grande opportunità” – conclude Sgaramella. “Per il momento abbiamo ricevuto delle donazioni soprattutto da benefattori di altre località di Italia, ma confidiamo nella buona volontà dei nostri concittadini e degli abitanti di tutta la Capitanata. Basta un Euro simbolico, il costo di un caffè giornaliero, per assicurare un traguardo di civiltà al nostro territorio”.
SEGUE IL CODICE IBAN PER LE DONAZIONI

Iban IT39H0558478510000000002206

Intestato a guardie ambientali d’italia delegazione di Orta Nova

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