“Eravamo tutti in attesa di una risposta positiva alle nostre numerose e condivise proposte operative di collaborazione ma un comunicato dell’Amministrazione Comunale di Orta Nova ci spezza le gambe e demolisce quel percorso costruttivo che tutti insieme stavamo costruendo per realizzare il trasferimento del mercato in condizioni di sicurezza e a garanzia dei diritti acquisiti”.



Con queste parole di sconforto L’AS.COMM.A.P. – Coordinamento delle Associazioni di Categoria del Commercio sulle Aree Pubbliche commenta la risposta dell’Amministrazione comunale di Orta Nova rispetto alle numerose proposte tutte verbalizzate nel corso della riunione dello scorso 30 aprile con Sindaco, Assessore e Comandante della Polizia Municipale.

Ora la situazione si fa molto delicata poiché la chiusura a riccio dell’A.C. ha immediatamente indotto le Associazioni a formalizzare lo Stato di Agitazione e comunque a dichiarare l’impossibilità di poter operare sulla nuova area mercatale in via D’Angiò, Via Toscana e via Piemonte, anche per motivi di sicurezza posto che le dimensioni degli stalli sono assolutamente insufficienti a contenere le attrezzature di vendita dei concessionari di posteggio.

Sin dalle prime ore del giorno di mercato previsto per giovedì 3 maggio 2018 le Rappresentanze sindacali saranno sul posto e con gli Esercenti assumeranno le decisioni del caso, prevedendo anche ulteriori forme di protesta e l’avvio di procedure a salvaguardia, qualora l’Amministrazione comunale dovesse insistere nel proseguire con un trasferimento di mercato in palese violazione delle norme vigenti in materia.

Ufficio di Coordinamento

AS.COMM.A.P.

Coordinamento delle Associazioni di Categoria del Commercio sulle Aree Pubbliche

(FOTO DI DOMENICO FRANCONE)



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