Musicalis Daunia sarà a Troia il 14 luglio con un altro evento “d’oltre sala” e fuori cartellone. Gli Amici della Musica di Lucera e L’Opera Bvs di Foggia hanno infatti organizzato un concerto nell’antica cattedrale romanica che si fregia del noto e magnifico rosone, un capolavoro di pietra unico e ricco di simbologia, la stessa custodita da un millennio all’interno del luogo di culto. In quello che è un vero scrigno di storia e di fede sarà ospitato “Mondo di Gioia”, Le Suites per violoncello solo di Johann Sebastian Bach. Un programma ricercato e dalla profonda religiosità che si innesta nel calendario delle celebrazioni e dei festeggiamenti in onore dei Santi Patroni di Troia, così come d’intesa con il parroco don Pio Zuppa, da sempre impegnato a tenere viva la fede in quel luogo di straordinaria spiritualità.
Protagonista della serata, che avrà inizio alle 21, sarà Francesco Mastromatteo, violoncellista foggiano che svolge la sua attività concertistica tra l’Europa e gli Stati Uniti, da cui è tornato due mesi fa dopo un intenso tour di concerti, masterclass e interviste radiofoniche live. Proprio negli States ha completato il dottorato in Violoncello Performance presso la Butler School of Music della University of Texas at Austin nel 2012 sotto la guida di Bion Tsang e ha conseguito il Master of Music e l’Artist Certificate presso la Meadows School of the Arts di Dallas sotto la guida di Andes Diaz. Docente di Musica da Camera al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia, nonché direttore artistico dell’associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello” di Lucera e di “Classical Music for the World” di Austin, negli Stati Uniti, Mastromatteo si è esibito come solista con prestigiose orchestre italiane e straniere e svolge un’intensa attività cameristica, collaborando anche in formazione di duo con vari pianisti di fama internazionale.
“Io scrivo per Dio e per l’elevazione dello Spirito Umano”, ripeteva Bach e “Mondo di Gioia” è il percorso descritto dalle Suites per violoncello solo scritte dal compositore tedesco tra il 1714 e il 1725 tra la città di Cöthen e Dresda. Un percorso fatto dai mezzi artistici più lineari ed immediati: quattro corde, la forma definitiva di uno strumento dalle profonde capacità espressive e la capacità, figlia di un artigianato compositivo dalle risorse inimmaginabili, di immaginare il futuro tecnico timbrico artistico del violoncello, della sua “voce umana”.
«Si manifesta così la filosofia artistica di Bach – spiega Elvira Calabria, presidentessa dell’associazione Paisiello – il creatore di un mondo in cui la varietà che nasce dall’unicità di un timbro, ai tempi nuovo, diviene capace di esprimere l’infinita mutevolezza dell’animo umano, dei suoi pensieri, delle sue emozioni».
«Le Suites – conclude Mastromatteo – sono l’anima trasformata in suono, dalla purezza innocente del loro inizio nella essenziale Prima Suite, alle architetture molteplici e rigogliose della straordinaria Sesta Suite. Un viaggio che cancella la gravità, liberando i desideri, la capacità di immaginare il futuro, di abbandonarsi grati alla Vita, al suo Mondo di Gioia che trasfigura il dolore in una musica perfetta e senza fine».
L’evento è a ingresso gratuito e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Amicidellamusicapaisiello di Facebook.
Musicalis Daunia è un progetto della trentacinquesima stagione concertistica, intitolata “Suono: nessuno e centomila”. È realizzata con il contributo della Regione Puglia – “Patto per la Puglia 2014-2020 – Area di intervento IV – Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”, il sostegno della Fondazione Musicalia della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia e delle attività imprenditoriali del territorio attente alle iniziative musicali di qualità quali Nonsoloaudio e Fabbrini.
Per informazioni si possono contattare i numeri: 0881-708013 e 348-6502230 o l’indirizzo email info@musicalisdaunia.com.