I finanziamenti del Ministero dell’Interno arriveranno nel primo semestre del 2020. Ma la giunta Di Michele parteciperà anche ad un bando regionale per 70.000 euro. Carapelle è stata ammessa nella graduatoria del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana, siglato col prefetto di Foggia a Giugno come da decreto legge n. 14 del 20 febbraio 2017 (Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città). La città riceverà, dunque i 241.053,38 € richiesti, anche se non nell’immediatezza.
Tenendo conto delle risorse disponibili da parte del Ministero dell’Interno, infatti, sono stati ammessi al finanziamento i primi 428 progetti presentati, salvo scorrimento della graduatoria nei casi di revoca del finanziamento concesso oppure di economie di gara, che determineranno riassegnazioni successive.
Carapelle rientra in questi Comuni, ma in provincia di Foggia saranno subito beneficiari dei finanziamenti le città di Peschici, Vieste, Rignano Garganico, Stornara, Sant’Agata di Puglia, Monteleone di Puglia, Cagnano Varano.
Questo perché, a parità di punteggio, hanno avuto titolo di preferenza, nell’ordine, i Comuni in dissesto dichiarato, quelli che negli ultimi 10 anni sono stati destinatari di provvedimento di scioglimento dei consigli per infiltrazioni e condizionamento di tipo mafioso, e le richieste di finanziamento con un livello di progettazione più elevato.
Carapelle è nel novero dei 39 Comuni della provincia di Foggia entrati in graduatoria che però dovranno aspettare almeno il primo semestre del 2020 per ricevere i finanziamenti, tenuto anche conto che nel progetto non è stata prevista una compartecipazione ai lavori.
“E’ una notizia che va presa in maniera positiva – ha detto il sindaco di Carapelle Umberto Di Michele – anche se sarebbe stato fantastico far parte dei nove comuni di Capitanata che beneficeranno immediatamente dei finanziamenti. C’è da dire che la firma del “Patto per la sicurezza” fu un’operazione al fotofinish, visto che la siglammo a dieci giorni dall’insediamento dopo la tornata elettorale. Siamo da sempre abituati a guadagnare ogni piccolo traguardo con la sofferenza e un po’ d’attesa non ci farà guardare il bicchiere mezzo vuoto. L’importante – ha concluso Di Michele – è essere stati inseriti in graduatoria”.
Nell’attesa dei finanziamenti ministeriali, l’amministrazione comunale (ed il suo consigliere Nicola Gallo, delegato alla finanza agevolata) non starà ad aspettare senza muoversi: la giunta Di Michele parteciperà infatti ad un bando regionale “per la concessione dei finanziamenti per la promozione di interventi volti a favorire un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del territorio regionale”.
Per ciascun progetto, il limite del contributo regionale erogabile non potrà essere superiore a settantamila euro, per i Comuni fino a 25.000 residenti, e centoventimila euro con oltre 25.000 residenti.
Comunicato Stampa
Comune di Carapelle