Diffondiamo integralmente il testo del sollecito a firma del sindaco di Monteleone di Puglia, Giovanni Campese, rigirato dal vicesindaco, Pasquale Rigillo e indirizzato alla Società Tim/Telecom per segnalare i disguidi alla rete telefonica.
Il sottoscritto CAMPESE GIOVANNI, Sindaco pro tempore del Comune di Monteleone di Puglia, pec: comune.monteleonedipuglia.fg@anutel.it, ESPONE QUANTO SEGUE
Descrizione degli accadimenti
Negli ultimi tre quattro settimane, nella cittadina di Monteleone di Puglia, come segnalato da un numero considerevole di cittadini il segnale della rete della società Tim / Telecom va a singhiozzo. Per la precisione, il segnale va a rilento nelle ore mattutine e funziona solo parzialmente (in alcune ore assente) nelle ore pomeridiane. Altrettanto dicasi per la rete wireless Tim / Telecom. Il segnale risulta ampiamente inadeguato ed inferiore agli standard minimi di qualità minima.
Danni per il cittadino
E’ di tutta evidenza come l’interruzione di un servizio, così importante e irrinunciabile quale la telefonia e la corrispondenza informatica, provochi seri danni all’Ente, alle ditte presenti sul territorio e cittadini comuni.
Diritto
Quanto sopra lamentato costituisce inadempimento contrattuale, esclusivamente ascrivibile alla Società Tim / Telecom. Costituisce diritto contrattuale quello di potere beneficiare dei servizi ai patti e condizioni predeterminate e sottoscritte.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, con la presente, si chiede alla Società Tim Telecom in indirizzo per dovere societario:
• di disporre il ripristino della funzionalità della rete e se possibile il miglioramento del servizio;
• di intervenire celermente sulla rete e sui ripetitori.
• la corretta erogazione dei servizi sottoscritti e promessi al momento della stipula dei relativi contratti.
L’Amministrazione Comunale, le ditte, le attività commerciali e la comunità monteleonese attendono ora risposte e che se non saranno concrete e risolutive e non perverranno entro 3 (tre) giorni, si vedranno costretti a rivolgersi al garante per le comunicazioni e alle autorità competenti per vedere loro riconosciuto il sacrosanto diritto alla recezione della corrispondenza informatica.
Resta inteso che qualsiasi danno occorso a persone o cose a causa del Vostro perdurante inadempimento sarà addebitabile alla S.V.
Con riserva di ogni diritto, ragione ed azione con l’occasione porgo distinti saluti.
IL VICE SINDACO
PASQUALE RIGILLO