Così come in tanti altri Comuni d’Italia e centri della provincia di Foggia, anche ad Orta Nova, nella mattinata di domenica scorsa, si è tenuto il gazebo della Lega per la raccolta firme in favore di Matteo Salvini. Alla presenza del segretario cittadino, Nicola Maffione, il ‘carroccio’ ortese ha invitato la cittadinanza ad esprimere solidarietà al Ministro dell’Interno per ciò che riguarda il Caso ‘Diciotti’ e la richiesta di autorizzazione a procedere nei suoi confronti che presto sarà al vaglio del Senato della Repubblica.
Secondo quanto annunciato dalla sezione ortese, in poco più di tre ore sarebbero state raccolte 200 firme in favore del ‘capitano’. Un risultato che lascia ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, anche se per ciò che concerne le amministrative non è sempre scontato che il voto di opinione sia aderente alle dinamiche locali.
“Siamo particolarmente contenti del risultato” – spiega Nicola Maffione a Il Megafono. “Questo a testimonianza del fatto che la gente non condivide che Salvini debba essere processato per sequestro di persona nel caso nave Diciotti. Il risultato, inoltre, ci fa ben sperare per le prossime elezioni comunali ed europee. A Orta Nova c’è uno zoccolo duro importante che prescinde da quelli che saranno i candidati della Lega ai prossimi appuntamenti elettorali”.
Parole che lasciano trasparire un certo fermento per quanto riguarda gli equilibri nel centrodestra ortese. Dopo la convergenza di Forza Italia sul nome dell’attuale sindaco Tarantino e la fuoriuscita del vecchio gruppo dirigente locale dal partito di Berlusconi, potrebbe ripresentarsi una situazione di questo tipo anche in casa Lega qualora la dirigenza foggiana imponga di sostenere il sindaco uscente. Secondo indiscrezioni i leghisti ortesi sarebbero pronti comunque a presentarsi alle elezioni proponendo la candidatura civica di Lilino Manzi, da anni presidente del Comitato Festa Patronale nella cittadina capofila dei Reali Siti.
