Diffondiamo integralmente il comunicato stampa a firma del collettivo politico di PartecipiAMOrtanova in merito alle prossime elezioni amministrative che si terranno in primavera.
Dopo alcuni mesi di assestamento, riflessione, e di osservazione di tutto ciò che è venuto ad emergere ad Orta Nova, abbiamo deciso come movimento “PartecipiAMOrtaNova” di proseguire nel nostro cammino politico arrivando a concretizzare la nostra proposta politica. Riteniamo seriamente che Orta Nova abbia bisogno di una realtà che arrivi ad incarnare i suoi bisogni; i suoi problemi; le sue mancanze e, infatti, l’obiettivo che ci poniamo è esattamente questo: svoltare definitivamente la storia della nostra comunità. In questi anni abbiamo ascoltato, e visto, tante persone rassegnarsi all’idea che tutto debba restare così; che non ci sia spazio per alcun tipo di cambiamento in quanto la politica ha sempre funzionato così. Ci rifiutiamo, categoricamente, di pensarla in questo modo e ci candidiamo per mostrare di come la politica possa seriamente mostrare un’altra faccia. In questi anni il rapporto tra cittadini e istituzioni è venuto praticamente a mancare. Abbiamo notato di come spesso le istituzioni si siano mostrate sorde e indisponibili nell’affrontare le diverse criticità che sono emerse in questi anni. Proprio per questo crediamo che vada recuperata la capacità dialogica in questo senso: far ritornare il comune come rifugio per tutti coloro che hanno bisogno di aiuto.
Ci ritroviamo di fronte ad un’epoca in cui tanti personaggi noti della nostra comunità hanno utilizzato la politica come fine e non come strumento. In questo senso vogliamo dare un cambio di marcia per far capire di come la politica possa trasformarsi nello strumento più concreto per migliorare il nostro Paese. Quindi la nostra missione poggia su un’idea di rigenerazione del concetto di politica in maniera totalmente discontinua a quanto fatto fino ad oggi. Avvertiamo l’esigenza di ripristinare, di far rivivere, un senso di appartenenza a questa cittadina attraverso la rivalorizzazione di tematiche che in questi anni sono state totalmente sottovalutate. Ambiente, bisogni, da intendere come bisogni sociali, e cultura. Ripartire da questi temi significa realmente ricominciare dall’ABC della politica. Attuare una rivoluzione culturale, per noi, significa esattamente partire di qui: la salvaguarda dell’ambiente, il diventare i suoi custodi, deve essere il principio fondante; i bisogni sociali ovvero il non accettare più che qualcuno possa rimanere indietro e che debba avere diritto ad una vita dignitosa come tutti, in un paese come il nostro diventa troppo importante; e infine la cultura che per noi è il vero sinonimo della parola politica. Non vi può essere alcun cambiamento politico senza una rivoluzione culturale.
In virtù di questo per realizzare la nostra proposta politica abbiamo deciso di strutturarci al nostro interno affinché ognuno possa sentirsi parte integrante di questo movimento. Come coordinatore di “PartecipiAMO” abbiamo scelto il dottor Mimmo Lasorsa che sarà il nostro principale referente; chi farà parte del coordinamento saranno: Francesco Grillo, Paolo Borea, Antonio Santopietro, Carmine De Girolamo e Mirco Marseglia. Premettendo che rimarremo sempre disponibili nel dialogare con chiunque arrivi a riconoscersi con le nostre battaglie. Costruire una possibilità di emancipazione per questo territorio diventa una priorità inevitabile per chi prova amore vero per Orta Nova. Infatti “PartecipiAMO” non vuole essere un’operazione di facciata, di riciclaggio di individui che hanno contribuito alla decadenza sociale e politica del nostro territorio, ma vuole essere la sperimentazione di un nuovo modo di governare. Proprio per questo motivo i movimenti: l’Orta Nova che vorrei, il movimento che ruota attorno all’ex assessore Paolo Borea e altri rappresentanti della società civile hanno deciso di continuare questo percorso. Un po’ come sosteneva il filosofo Gilles Deleuze: “Un po’ di possibile, sennò soffoco”.
Comunicato Stampa
PartecipiAMOrtanova