Non c’è limite alla provvidenza divina e neanche all’amore. Nella vigilia di San Valentino si è verificato un vero e proprio ‘miracolo’ amoroso all’ospedale Tatarella di Cerignola. Una coppia ha dato vita ad un bambino. Non ci sarebbe nulla di strano nel continuo progredire della specie umana, se non fosse che il papà di questo piccolo ha 93 anni.
La nascita è avvenuta ieri, 13 febbraio, presso il reparto di maternità del nosocomio cerignolano dove era ricoverata la donna di origini marocchine (classe 1977), assistita da suo marito, un fabbro di origini canosine (classe 1925).
La coppia, residente ad Orta Nova, ha messo al mondo il piccolo, dopo essersi sposata nel 2015. La notizia ha subito destato qualche perplessità al momento del riconoscimento. Ma dopo la conferma del padre la notizia ha fatto in fretta il giro dell’ospedale e non solo, suscitando stupore ed ammirazione.
Stupore e “ammirazione” per cosa? Per le prodezze di un padre egoista decelebrato? Nessuno pensa al piccolo? Che schifo di mondo. E la madre? Solo perchè marocchina forse avrà pensato a sistemarsi. Schifezze che si ripetono, è successo all’ospedale di Teramo fine settembre 2018, lui 70 anni, lei 41 ma questa scema è pure italiana e pare pure dovesse sposarsi col fidanzato. Secondo me o è cerca di soldi facili o è deviazione mentale. Toglietegli i figli!
Sono assolutamente d’accordo!