Anticipo del venerdì sera di Serie BKT con il Foggia che allo Zaccheria ospita il Cosenza in questa 27esima giornata di campionato. Due squadre in salute, che cercano tre punti importantissimi per la lotta a non retrocedere, con il Foggia reduce da quattro pareggi consecutivi. Nei rossoneri torna Galano e si rivede Agnelli dopo la scia di critiche che ha riguardato proprio il capitano del Foggia. Torna anche Zambelli con Padalino che può così schierare la difesa a tre con Kragl arretrato a fare l’incursore sinistro. Braglia opta per uno schema praticamente speculare, con la difesa a tre e Baez con D’Orazio a limitare le incursioni dei quinti del Foggia.


PRIMO TEMPO. Dalle prime battute del match si capisce lo schema tattico degli ospiti. Cosenza con il centrocampo a cinque e con Garritano lasciato libero di inserirsi dietro le linee. All’ottavo Billong mette in difficoltà Leali, ma il portiere è attento e salva su Maniero. Subito dopo Iemmello incrocia benissimo da posizione defilata ma Perina respinge in tuffo. E’ il minuto 11 quando i calabresi sprecano una grande occasione con Mungo. Maniera pesca in area Tutino il cui passaggio arretrato trova la mezzala rossoblu che sbaglia a porta spalancata. Ancora Mungo, poco dopo, ma il suo tiro al volo da posizione ottimale non centra lo specchio della porta. Il Foggia fatica molto sugli inserimenti a rimorchio, ma allo stesso tempo è abile a costruire gioco nella metà campo offensiva e al minuto 23 trova il gol con un’autorete. Kastriot Dermaku prova a spazzare l’area dopo una punizione di Kragl ma il tiro maldestro finisce nella sua stessa porta per il gol del vantaggio rossonero. Ancora fondamentale il sinistro del tedesco che crea sempre pericoli per gli avversari. Il Cosenza cerca di alzare il pressing ma è sempre il Foggia a controllare il gioco. Braglia non sembra contento della prestazione dei suoi e sprona a fare meglio. Dopo un’ammonizione per il Foggia, arriva un altro pericolo in area dei rossoneri con Tutino completamente perso dalla linea difensiva dei Satanelli. Dopo un problema fisico per Greco e qualche conclusione innocua di Baez finisce il primo tempo allo stadio Pino Zaccheria con i padroni di casa in vantaggio.

SECONDO TEMPO. Il Cosenza parte fortissimo e il Foggia si rintana nella propria metà campo. Al 50esimo un contropiede del Foggia porta Galano a servire Iemmello ma Legittimo è attento e serve il suo portiere di testa. Cosenza che cerca il lancio lungo per sfruttare i centimetri di Maniero, ma il Foggia chiude tutto con una grande prestazione dei centrali difensivi. Al 55’ Braglia carica il peso offensivo mandando in campo Litteri al posto della stessa mezzala inconcludente in maglia rossoblu. Billong giganteggia in area ma al minuto 62 arriva un’altra occasione per i rossoblu. Garritano riceve da Baez ma il suo tiro da due passi finisce a lato grazie ad una fondamentale pressione di Zambelli. Primo cambio per il Foggia che fa entrare Marcucci (richiesto a furor di popolo dai tifosi) al posto di Galano, ancora impalpabile anche in questo match. Entrano anche Ngawa per il Foggia e Sciaudone per il Cosenza. Tutto il Cosenza si riversa nella metà campo rossonera ma le incursioni non sortiscono effetto. Entra anche Mazzeo e nel finale ha l’occasionissima per chiuderla il compagno d’attacco Iemmelo che a tu per tu con Perina spara sull’esterno della rete. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del match e il Foggia porta a casa tre punti fondamentali.



I rossoneri tornano alla vittoria dopo una lunga serie di pareggi e lo fanno contro una diretta competitor per la salvezza. Tre punti fondamentali che ribadiscono ancora l’importanza di un giocatore come Kragl nelle trame offensive dei Satanelli. Il Cosenza, invece, mette fine ad un buon momento e si arrende all’organizzazione della squadra di Padalino. Prossimo impegno per il Foggia in casa del Lecce per il derby che si giocherà sabato prossimo alle ore 15. Servirà un’altra prova d’orgoglio per tenere il fiato sul collo del Venezia, superato nella prima posizione utile per la salvezza diretta, in attesa che i lagunari giochino le due partite che hanno in meno rispetto ai rossoneri.
TABELLINO 

Foggia (3-4-2-1): Leali 6; Billong 6, Martinelli 6, Ranieri 6; Zambelli 6, Agnelli 6.5, Greco 6 (70′ Ngawa 6), Kragl 6.5; Galano 6 (63′ Marcucci 6), Chiaretti 6 (80′ Mazzeo sv); Iemmello 6.5.
Panchina: Noppert, Loiacono, Deli, Cicerelli, Boldor, Ingrosso, Matarese. Allenatore: Padalino 6.

Cosenza (4-2-3-1): Perina 6; Capela 6, Legittimo 6, Dermaku 5, D’Orazio 6; Palmiero 6, Mungo 5 (73′ Bruccini sv); Baez 6, Garritano 6.5 (69′ Sciuadone 6), Tutino 6.5; Maniero 5 (51′ Litteri 6).
Panchina: Saracco, Izco, Sueva, Schetino, Misuri, Hristov, Bittante. Allenatore: Braglia 6

Arbitro: Maggioni 6
Reti: 22′ pt Dermaku (aut.)
Ammoniti: Legittimo, Kragl, Agnelli, Leali, Baez

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