«Fare sport è un diritto indiscutibile. Lo sport è salute, è stare bene, insegna a vivere. Il nostro compito è dare la possibilità a tutti di fare sport». Con queste parole Giuseppe Pinto, presidente CIP Puglia, ha aperto la conferenza stampa di presentazione del progetto “Sport Scuola e Disabilità: Ampliamoci” svoltasi martedì 26 marzo nell’auditorium dell’istituto comprensivo “Foscolo-Gabelli” di Foggia.Il progetto – vincitore del bando nazionale “Lo Sport per Tutti a Scuola” indetto dalla giunta nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) per l’anno scolastico 2018/19 – è stato ideato dall’A.S.D. Elpìs in collaborazione con l’istituto comprensivo “Foscolo-Gabelli” e l’I.T.E. “Blaise Pascal” di Foggia che hanno siglato una convenzione con il CIP e con il CUS (Centro Universitario Sportivo) Foggia.
Una sinergia tutta made in Foggia, un esempio concreto di inclusione, «perché – ha sottolineato Pinto – solo attraverso la rete si vince, si diventa più grandi. Il mio sogno è mettere in rete tutte le scuole». Un sogno possibile, visto che lo scorso anno il progetto ha coinvolto circa 90 scuole e ha permesso a 600 ragazzi con disabilità di iniziare a fare attività. Quest’anno sono 123 le scuole coinvolte e circa 900 i ragazzi.
«Dobbiamo ampliare il più possibile le opportunità per i ragazzi, che devono fare sport anche dopo la vita scolastica. Da qui il nome scelto per questo progetto: “Ampliamoci”, ha raccontato Floriana De Vivo, fondatrice dell’A.S.D. Elpìs, delegato regionale Fisdir Puglia e vicepresidente Cip Puglia.
A sposare e sostenere il progetto ideato da Floriana sono state Fulvia Ruggiero, dirigente dell’istituto comprensivo “Foscolo-Gabelli” che conta circa 100 studenti con disabilità su un totale di 1250 iscritti, e Giuliarosa Trimboli, dirigente dell’I.T.E. “Blaise Pascal” di Foggia che conta 59 ragazzi speciali su 750 iscritti.
«Siamo orgogliosi di questi numeri e ci impegniamo a realizzare progetti che permettano ai nostri ragazzi speciali di migliorare il loro rapporto con se stessi e con gli altri», ha affermato Giuliarosa Trimboli.
«Questo è un progetto particolarmente importante perché coinvolge anche ragazzi a cui non sempre viene data l’opportunità di esprimersi, ed esprimersi attraverso il corpo è una delle esperienze più edificanti. L’inclusione attraverso lo sport è possibile ed è necessaria», ha dichiarato Fulvia Ruggiero convinta che la scuola sia l’agenzia formativa più impegnata sul territorio, insieme con le famiglie.
«E proprio le famiglie dei ragazzi con disabilità devono capire che fare sport è un aspetto importantissimo per l’inclusione», ha ribadito il coordinatore provinciale di educazione fisica Domenico Di Molfetta, che ha portato i saluti del dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Foggia Maria Aida Episcopo.
“Sport Scuola e Disabilità: Ampliamoci” darà a ben 30 ragazzi delle scuole medie e superiori della città la possibilità di praticare 3 discipline sportive: atletica, danza sportiva e badminton. Il progetto si concluderà con una manifestazione in programma a maggio, che sarà ospitata all’interno degli impianti del CUS di Foggia, come ha evidenziato l’addetto stampa Christian Danza. Inoltre i ragazzi avranno la possibilità di partecipare ai campionati sportivi studenteschi. A raccontare sui social il progetto, che parla di inclusione a 360°, saranno i ragazzi con disabilità dell’istituto “Blaise-Pascal” e dell’Istituto “Foscolo-Gabelli”. Non resta che seguire la pagina facebook per partecipare a questo bellissimo progetto e sentirsi inclusi.
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