ORSARA DI PUGLIA (Fg) –. La Festa del Vino raddoppia: sabato 22 giugno, oltre alle degustazioni, ai calici e ai concerti della ormai famosa Galleria Enogastronomica Orsarese, l’evento sarà arricchito anche da “Orsara in Fiore”, con strade, vicoli, piazze e balconi addobbati da piante e composizioni floreali. E’ ufficiale il programma della trentaduesima edizione della Festa del Vino. Saranno 5 le piazze tematiche dedicate ai calici: la Piazza delle Bollicine, quella dei Bianchi, la Piazza “Il Tuccanese”, una per l’Uva di Troia e, infine, una Piazza dedicata a Peppe Zullo, lo chef orsarese alfiere della cucina pugliese nel mondo. Per ogni piazza, alla degustazione dei vini si accompagnerà quella delle pietanze tipiche preparate dai ristoratori del luogo.


IL PROGRAMMA. Sabato 22 giugno, l’infopoint aprirà dal mattino alle ore 10. Alle ore 17, invece, Palazzo De Gregorio ospiterà il workshop “Vigne e vini nelle aree interne: sostenibilità e biodiversità”. L’apertura vera e propria della Festa del Vino è programmata per le ore 20, con lo start del percorso di calici e degustazioni della Galleria Enogastronomica Orsarese. Alle ore 20, Piazza San Pietro sarà animata dal concerto swing del gruppo “Gli Illusi”. Alle ore 21, in Via Garibaldi, sarà di scena il dj set di Manuel Tambasco. Alle 21.30, in Piazza Municipio i ritmi del Timeless Jazz Quartet e in Piazza Mazzini la musica tradizionale del Laboratorio OraFolk. Alle 23, sempre in Piazza Mazzini, il grande concerto Ska dei Beatska. Alle ore 23, inoltre, comincerà lo spettacolo itinerante degli artisti di strada per le vie del paese.

FESTA DEL VINO E DELL’ARTE. A partire dalle ore 16, il paese sarà animato fino a notte fonda da una serie di mostre d’arte a Palazzo De Gregorio e nel complesso dell’Abbazia grazie alla preziosa collaborazione di Bibart, Avis Orsara e Parrocchia della Chiesa Madre. La prima Festa del Vino, a Orsara di Puglia, fu organizzata nel 1988. Trenta fa, questo appuntamento si caratterizzava come una festa sostanzialmente locale, basata sulla valorizzazione delle tipicità gastronomiche e vinicole che gli orsaresi producevano soprattutto per l’uso familiare o comunque per un consumo limitato alla domanda interna del paese. Già allora, però, la Festa del Vino rivelava l’ambizione e l’esigenza della Comunità Orsarese di valorizzare e di promuovere la vocazione alla qualità alimentare e all’accoglienza. La Festa del Vino è stata una delle prime e più rilevanti occasioni per la Comunità Orsarese di prendere coscienza del valore assoluto rappresentato dalla capacità di produrre cose buone, di ottima qualità, per far apprezzare e far conoscere Orsara di Puglia.



A differenza di quanto accadeva alla fine degli anni ’80, col nuovo secolo l’evento ha acquisito una dimensione interregionale. Sono arrivati visitatori da tutta la provincia di Foggia ma anche dalle vicine regioni di Campania e Molise. I vini orsaresi, oggi, sono certificati, hanno ottenuto il marchio Daunia Igt (Identificazione Geografica Tipica) e una parte cospicua della produzione è destinata al mercato esterno. La Galleria Enogastronomica, al contrario del passato, valorizza non solo le produzioni vitivinicole di Orsara ma si è trasformata in piattaforma ideale per promuovere anche le eccellenze espresse dalle cantine di tutto il Sud. L’offerta delle tipicità gastronomiche orsaresi, inoltre, si è ampliata, professionalizzata ed è andata qualificandosi come una delle migliori in provincia di Foggia. Un riconoscimento arrivato sul campo, dall’apprezzamento dei visitatori che sono arrivati sempre più numerosi, dalla valutazione di esperti che hanno inserito alcuni dei ristoranti orsaresi nelle guide enogastronomiche nazionali.

Comunicato Stampa
Comune di Orsara di Puglia

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