Il territorio dei Cinque Reali Siti è sempre più vocato all’arte di strada e ai murales. Mentre inizia la kermesse di Stramurales a Stornara, altre opere d’arte già campeggiano sugli edifici di Stornarella, grazie all’estro creativo di giovani artisti e e grazie all’intrapredenza di nuovi mecenati.
Infatti Largo Mazzini, a margine dell’evento “Stornarella Urban Art 2019” organizzato dall’imprenditore Cataldo Ferrucci e dall’amministrazione comunale, si è arricchito di altri due murales. Uno di questi rappresenta il sorriso fiero di Lino Banfi, icona della commedia italiana e ambasciatore della “pugliesità” nel mondo. Il disegno cubista, realizzato tutto d’un fiato nel corso dell’evento, è stato ideato e raffigurato dall’artista canosino Francesco Persichella, architetto emigrato a Roma, noto con lo pseudonimo di Piskv.
Ma non c’è solo il volto del celebre Nonno Libero. Sempre durante lo stesso evento, un altro lavoro ha catturato l’attenzione dei tanti presenti a Stornarella: si tratta del volto del musicista e presentatore foggiano, Renzo Arbore, raffigurato da Red, altro ospite della serata. A fare da cornice ai lavori, condotti a più di dieci metri di altezza, tanti giovani artisti alle prese con tele e vernici, degustazioni e dj set, nell’ambito di un evento che sta diventando un appuntamento fisso dell’estate stornarellese.