Dopo la presentazione a Bari nel mese di luglio e a Foggia lo scorso 3 settembre, si allargano gli incontri di presentazione dell’Avviso “Periferie al Centro”, l’intervento di inclusione di Inclusione culturale e sociale della Regione Puglia. I Comuni dei Cinque Reali Siti, d’intesa con i soggetti proponenti, si mobilitano e promuovono un incontro sul bando, in programma lunedì 30 settembre alle ore 18.30 al Palazzo ex Gesuitico di Orta Nova alla presenza dei sindaci delle Amministrazioni di Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella. Sarà l’occasione giusta per creare un filo diretto tra cittadini e le Amministrazioni sul bando.
L’incontro nei Reali Siti segue quello svoltosi a Foggia martedì scorso, organizzato dalla compagnia Bottega degli Apocrifi in collaborazione con il Teatro della Polvere, Avl Tek e alcune associazioni culturali e di promozione sociale del territorio che stanno collaborando alla stesura di un progetto d’innovazione teatrale e sociale, e che ha registrato una buona partecipazione.
“Periferie al Centro” si concretizza in un insieme di azioni volte a valorizzare le periferie e il loro ruolo attraverso un’offerta culturale e una specifica programmazione di spettacolo dal vivo mirate a rivalutare le periferie stesse nell’ottica di luoghi di apertura e sperimentazione, capaci di diventare motore propulsore di nuovo sviluppo culturale e sociale. Tra i requisiti per partecipare all’Avviso, rivolto ad operatori e associazioni culturali (i cui requisiti precisi saranno riportati nel bando) è necessario che i progetti proposti debbano realizzarsi all’interno di borghi o comuni con meno di 30 mila abitanti (come risultanti dal Censimento ISTAT 2011) oppure in quartieri periferici di comuni con oltre 30 mila abitanti; possono presentare progetti artistico-culturali soggetti riuniti in rete composta da almeno un soggetto definito Senior ed almeno un soggetto Junior per ogni Comune coinvolto nel progetto, in possesso di elementi e caratteristiche precise.
“Il bando è promosso insieme dall’Assessorato alla Cultura e delle Politiche Giovanili e può avere un suo respiro futuro – spiega il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Giuseppe D’Urso -. Non ci aspettiamo una mera rassegna di spettacoli ma iniziative di più largo respiro, creando sinergie tra enti e operatori culturali. La scommessa è mettere assieme le comunità, e stiamo avendo segnali incoraggianti in tutta la regione”.