Dopo un precedente rinvio, si è tenuta il 4 ottobre scorso l’inaugurazione del nuovo cippo di Di Vittorio in contrada “Cirillo” ad Orta Nova, in quello che è stato il primo luogo di lavoro del sindacalista cerignolano.
Alla cerimonia erano presenti il segretario generale della Cgil di Foggia, Maurizio Carmeno, il sindaco di Orta Nova, Domenico Lasorsa, il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo, con la segreteria provinciale della Flai, amministratori, dirigenti, attivisti e semplici cittadini. Il vecchio cippo, installato dai braccianti dopo la morte di Di Vittorio nel 1957, era stato ritrovato in frantumi lo scorso agosto, nella ricorrenza della morte del sindacalista cerignolano. Al netto del fatto che sia stato vandalizzato o semplicemente danneggiato da un trattore in manovra, amministrazione comunale e sindacato hanno provveduto a commissionare una nuova stele e riposizionarle nel medesimo luogo dalla forte valenza storica.
“Qualsiasi sia stata la causa, sicuramente non potevamo continuare a fare finta di nulla e a non accorgerci dello stato di abbandono dentro il quale riversava questa stele” – ha affermato il primo cittadino di Orta Nova, Mimmo Lasorsa. “Nel 2019 all’interno delle nostre campagne si continua a morire di caporalato, di lavoro nero, di sfruttamento, ecco perché non possiamo ritenere la figura di Di Vittorio una figura appartenente al passato. Ecco perché ci impegneremo insieme a tutti nel rivalorizzare, finalmente, un itinerario di vittoriano affinché tutti possano conoscere la figura di Di Vittorio”.