Con la delibera di Giunta n.81 approvata lo scorso 2 ottobre, l’amministrazione comunale di Stornara ha dato mandato per promuovere un’azione giudiziaria nei confronti dell’agenzia italiana che gestisce gli spettacoli di Sean Paul. Il noto cantante raggaeton avrebbe dovuto esibirsi l’11/12 luglio scorso al Festival del Rap della cittadina dei Reali Siti, ma per sopravvenuta impossibilità dell’artista lo stesso dovette annullare l’unica data italiana del suo tour, spiegando dai suoi canali social che le condizioni di salute non gli permettevano di esibirsi.
L’annuale kermesse rap stornarese si è poi tenuta comunque con la partecipazione di artisti come Fred De Palma e Baby K, senza però il grande nome di richiamo che sarebbe stato proprio Sean Paul. Ma ben prima dell’atteso evento, in data 28 giugno, era stata liquidata una parte della somma per lo spettacolo, € 50.000 a fronte di € 96.000 previsti per il cachet dell’artista.
Dopo che il concerto è stato annullato, gli uffici preposti hanno chiesto la restituzione della somma erogata come anticipo, ma alla data di oggi nessuna risposta è stata inoltrata al Comune di Stornara. Al fine di garantire il rientro dei soldi versati (così come garantito dal contratto per cause imputabili all’artista), considerando anche che il Comune già soffre di problemi economico-finanziari, la Giunta ha deciso di intraprendere le vie legali, con azioni giudiziarie e procedure da espletare presso il tribunale di Benevento.