Dopo aver partecipato per la prima volta alla Leopolda, Iaia Calvio si prepara ad iniziare una nuova vita politica all’interno del movimento di Italia Viva. Sarà presente anche l’ex sindaco di Orta Nova, infatti, questa sera al Teatro Cicolella di Viale XXIV Maggio a Foggia, dove è previsto il primo meeting dei renziani di Capitanata, sotto il nuovo simbolo di partito. Alla presenza di Ettore Rosato, saranno tracciate le linee guida di un movimento che attualmente fa parte della maggioranza del Governo Giallo-Rosso, ma che già pensa alle prossime sfide per il paese e per i territori, sotto la spinta propulsiva di un rinvigorito Matteo Renzi e dell’attuale ministro per le politiche agricole, Teresa Bellanova.
In seguito alla rottura con i vertici provinciali del partito democratico, sono tante le personalità del centrosinistra foggiano che sono confluite all’interno del movimento dei renziani. Oltre all’ex sindaco di Orta Nova ci sono anche Dino Marino, Lorenzo Frattarolo e Ugo Fragassi. Iaia ha portato con sé anche alcuni storici pretoriani, come ad esempio Carmine De Girolamo, attuale consigliere di maggioranza ad Orta Nova ed ex segretario PD nel centro dei Reali Siti. Altre adesioni arrivano da altri centri del foggiano come Carapelle, Vieste e Torremaggiore.
“E’ un progetto ancora tutto da costruire – spiega a Il Megafono, Iaia Calvio – ma dopo essere stata per la prima volta alla Leopolda posso dire con certezza che questo sia il luogo giusto dove parlare di politica e, al contrario di quanto si dica in giro, di cose di sinistra. C’erano tantissimi giovani, ma anche persone adulte con tanta voglia di mettersi in gioco. Da qui – conclude la Calvio – può nascere la vera alternativa al centrodestra di Salvini”. Un movimento che a detta di Iaia può andare davvero oltre la personalizzazione e la contesa elettorale, ma può basare tutto sull’individuazione delle problematiche del Paese, anche quelle ataviche del sud. Tre i temi che Iaia individua come priorità per Italia Viva: la valorizzazione del talento delle donne, il tema dell’ambiente e l’abbattimento delle diseguaglianze sociali, nello specifico del riconoscimento dei diritti e dell’attuazione di serie politiche per il lavoro.
Tutte tematiche che potrebbero essere sviluppate anche su scala locale, considerata l’ormai prossima scadenza elettorale per ciò che concerne il rinnovo delle cariche di rappresentanza in Regione Puglia. Bocche cucite su eventuali alleanze o candidature renziane alla Regione, ma quello che trapela e ciò che lo stesso Ettore Rosato ha più volte comunicato a mezzo stampa. Ovvero il fatto che Italia Viva, in Puglia, ha l’obiettivo di costruire una valida alternativa all’attuale Governatore, Michele Emiliano.
“In questi anni il centrosinistra che governa la Regione Puglia – sottolinea la Calvio – ha fatto alleanze con la destra più lontana dalla nostra idea di politica. Per questo motivo riteniamo sia difficile confluire in questo calderone. Ma al momento siamo in una fase in cui risulta prematuro ragionare su scadenze elettorali, sezioni da aprire e alleanze. Siamo ancora nella fase che ricorda molto quella in cui si formarono i comitati promotori del PD, un fase di incontro, di conoscenza e di individuazione delle linee programmatiche”.