“È la storia che ha deciso, prima dell’uomo contemporaneo. A noi non resta che proseguire nel solco tracciato dei nostri padri”. È il commento del Portavoce del Movimento 5 Stelle di Ascoli Satriano, Potito Antolino, a margine del suo spunto di riflessione sull’adesione di Ascoli Satriano nell’Unione dei Comuni dei Cinque Reali Siti.
“Sin dall’epoca dei dauni, passando per l’epoca romana e quella medioevale, sono tanti i collegamenti possibili tra i comuni della piana ed Ausculum, con testimonianze artistiche ed archeologiche che confermano questa tesi. Inoltre, vi è la conformazione geografica del territorio, attraversato dal corso del torrente Carapelle. In un momento storico in cui la legislazione nazionale e gli affanni dei bilanci locali impongono ai Comuni di unirsi e collaborare, ritengo opportuno rispolverare un vecchio progetto che non ha mai avuto un seguito concreto” – continua Antolino.
“Per altro, ad ottobre, su impulso delle nuove amministrazioni comunali appena elette, i Comuni di Carapelle, Orta Nova, Stornara, Stornarella e Ordona, è stato approvato il nuovo Statuto dell’Unione, reso più snello funzionale. Quale momento migliore, dunque, per condividere un percorso di rinnovamento anche con il Comune di Ascoli Satriano?” – chiede il Consigliere comunale M5S.
“Auspico che il Consiglio comunale di Ascoli Satriano, dapprima nella Conferenza dei capigruppo, possa discutere il tema, magari in presenza dei Sindaci dei Comuni dei Cinque Reali Siti, nella convinzione che la collaborazione tra Comuni limitrofi possa essere foriera di progettualità condivise, soprattutto nell’ambito della cultura e della promozione turistica del territorio”.
Comunicato Stampa
M5S Ascoli Satriano