Avviato questa mattina a Bari, presso il Padiglione istituzionale della Regione Puglia in Fiera del Levante, il primo Forum “Agire per il clima”, un evento di partecipazione dal basso che ha chiamato a raccolta sindaci, esperti, associazioni e cittadini, insieme per scrivere il Piano strategico Puglia 20>30 e le Strategie per lo sviluppo sostenibile della Regione Puglia.
“Comincia oggi un processo di pianificazione che riguarda l’ambiente – ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano in apertura – e che riassume questi quattro anni di Governo durante i quali, partendo dal nostro programma, abbiamo ottenuto risultati straordinari. Uno su tutti convincere l’Europa e il Governo italiano a finanziare in maniera importante i processi di decarbonizzazione delle industrie dell’energia. Questo è un processo partecipato e il Forum, che si è insediato questa mattina, si affiancherà alle altre attività di partecipazione che stanno iniziando a scrivere il piano strategico per la Puglia. È la prima volta dal 1982 che vengono attuate seriamente le norme sulla programmazione delle azioni e della spesa”.
“È stata fatta una fatica enorme – ha sottolineato Emiliano – perché la Regione Puglia aveva completamente perso questa capacità di programmazione, poggiandola tutta sugli strumenti di impiego dei fondi europei. Così invece si porta avanti il percorso partecipato avviato dalla Regione durante la scorsa Fiera del Levante, che aveva orientato il Piano strategico verso i temi della sostenibilità e il contributo della Regione al conseguimento degli obiettivi dell’agenda Onu sullo sviluppo sostenibile”.
Nel corso del Forum il presidente Emiliano ha conferito il premio “Radice di Puglia” al piccolo Potito Ruggiero.
“Con grande orgoglio e a nome di tutta la Puglia – ha detto Emiliano – consegno il premio Radice di Puglia a Potito per il suo coraggio e la sua determinazione. Il giorno della manifestazione Global strike for Future prevista per la tutela dell’ambiente (il 27 settembre 2019), lui è stato l’unico nel suo paese, Stornarella, a manifestare con un cartello che rappresentava una torta farcita di plastica. Questa sua determinazione mi colpì molto, oggi finalmente l’ho conosciuto e guardando il suo volto, il suo sguardo, ho capito che non solo la speranza che abbiamo nel futuro è ben riposta, ma soprattutto – ha concluso il presidente – che ci saranno tanti cittadini, tante persone che non consentiranno a tutti quei furbacchioni che pensano di fare soldi sacrificando l’ambiente e la salute, di prevalere sul buonsenso e sui diritti di ciascuno”.
Questa la motivazione del premio.
Il Presidente della Regione Puglia, a nome dell’intera comunità pugliese, esprimendo i sensi di gratitudine e apprezzamento conferisce a Potito Ruggiero, anche in rappresentanza di tutti i giovani pugliesi che hanno partecipato alle manifestazioni “Fridays For Future” svoltesi nel territorio regionale, il Premio “Radice di Puglia”, per l’impegno e la straordinaria passione che hanno contraddistinto la sua adesione al terzo “Global Stryke For Future” contro i cambiamenti climatici.
La Terra nelle mani
“La Terra nelle mani”, opera di Maria Pierno dedicata a coloro che si impegnano per la tutela e il miglioramento del pianeta Terra, con grandi e piccoli gesti, come quello del dodicenne pugliese Potito che, sull’esempio di Greta, ha voluto sensibilizzare l’opinione pubblica sulle emergenze ambientali. La scultura, realizzata con materiali ecologici, è costituita da una modellazione in Malta di Geris ancorata a una vera radice di ulivo e rappresenta il giovane ragazzo che eleva simbolicamente la Terra fra le sue mani in segno di esortazione e invito a mettere al primo posto le questioni ambientali.
I lavori del Forum “Agire per il clima” sono proseguiti con l’intervento del direttore di Dipartimento regionale Barbara Valenzano e con i tavoli tematici coordinati da Titti De Simone, consigliere del Presidente Emiliano in tema di partecipazione.
“Oggi è una giornata di partecipazione ed è il primo forum regionale sullo sviluppo sostenibile – ha detto la De Simone – abbiamo scelto lo slogan Agire per il clima” proprio perché è dal tema della sostenibilità e della tutela dell’ambiente che bisogna ripartire per dare una sostenibilità economica e sociale anche alla nostra Regione che in questi anni si è spesa tantissimo su questi temi, a partire dal tema della decarbonizzazione delle produzioni industriali ed energetiche fino alla tutela dell’ambiente e del paesaggio”.
“È una giornata di partecipazione per scrivere la strategia regionale sulla sostenibilità e la vision strategica del nuovo piano strategico della Puglia 20/30 – ha proseguito la De Simone – in linea con quelle che sono le raccomandazioni dell’agenda ONU. La partecipazione di oggi è stata straordinaria e hanno risposto a questa giornata tantissime associazioni, esponenti del movimento Friday for future, docenti di tutte le Università pugliesi, del Politecnico, tantissime associazioni, i cittadini e consulte. Insomma davvero una risposta molto incoraggiante sul piano della partecipazione e quindi una conferma della bontà anche della legge pugliese sulla partecipazione approvata nel 2017”.
Comunicato Stampa
Regione Puglia