Quello del violino è il suono più simile alla voce umana. Le note dello strumento di Stella Volpe, infatti, sono state quanto di più simile a delle intense parole di ringraziamento, rivolte ai medici e agli operatori sanitari di San Giovanni Rotondo (FG) che in questi mesi hanno affrontato il grande pericolo del Covid. E’ stata la giovane violinista di Orta Nova a richiedere a Casa Sollievo della Sofferenza di poter tributare un omaggio a tutto il personale della struttura sanitaria. Oggi ha potuto realizzare il suo desiderio, facendo parlare il suo violino con parole di pace e di speranza, davanti all’ingresso dell’ospedale voluto da San Pio.
Il violino elettrico di Stella ha risuonato con dolcezza in tutte le stanze di Casa Sollievo della Sofferenza, con momenti di grande emozione che resteranno nella memoria di tutti. A riprodurre le dolci note, sul pronao dell’Ospedale, c’era Stella Volpe che a soli 18 anni ha voluto omaggiare gli operatori sanitari e i pazienti. “Dopo aver visto la toccante esibizione di Lena Yokoama sui tetti dell’ospedale Maggiore di Cremona, mi sono chiesta: perché non farlo anche qui?” – dichiara a Il Megafono. “Così ho mandato una mail alla direzione dell’ospedale che ha accolto con entusiasmo la mia iniziativa”.
Stella, per la sua esibizione densa di significati, ha scelto le melodie di “The Mission” di Morricone e “Viva la vida” dei Coldplay. La giovane musicista frequenta il Liceo Musicale “Poerio” di Foggia e sogna di poter tornare ad esibirsi in situazioni più distese, davanti ad un pubblico numeroso che la applaude, dopo che il grande dramma del Covid sarà finalmente archiviato. Ma nel frattempo ha realizzato un altro dei suoi desideri, quello di rendere omaggi agli eroi in camice bianco.
“Il mio obiettivo era infondere pace a chi ancora combatte il Covid – conclude Stella – la musica regala emozioni ed io spero di averne donate un po’ a tutti i pazienti che purtroppo hanno trascorso il Natale lontani dalle loro famiglie. Voglio ringraziare l’ospedale per questa opportunità e i miei insegnanti, Angelo De Magistris, Adriana Torraco e Loredana Maffei. Per me la musica è un messaggio di pace e di speranza, lo stesso che sognavo di trasmettere a tutti coloro che stanno lottando e stanno soffrendo”.
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*immagini e video dalla Pagina Facebook di Casa Sollievo della Sofferenza
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