Il sindaco di Stornara Rocco Calamita ha annunciato la messa in funzione di nuove telecamere di videosorveglianza in paese, come prosecuzione del Progetto “Stornara Smart”. Il progetto nasce nel 2019 per rispondere alla crescente richiesta di sicurezza in alcune zone della città ed è finalizzato a integrare le azioni di carattere strutturale e sociale a quelle di controllo del territorio da parte degli organi di polizia.
“Il sistema cittadino di videosorveglianza- fa sapere il primo cittadino – conta di 33 telecamere disposte in 18 punti del territorio comunale di Stornara integrate con le sale operative della Polizia Locale. Il sistema cittadino di videosorveglianza viaggia su fibra ottica che garantisce una alta definizione delle immagini al punto di consentire con assoluta nitidezza la lettura delle targhe, l’identificazione nonché il conteggio delle persone in situazioni di aree affollate”.
Tra gli obiettivi vi è quello di prevenire fatti criminosi agendo come deterrente; favorire la repressione in quanto può fornire i dati rilevati nei luoghi ove avvengono; sorvegliare in presa diretta zone che di volta in volta presentano particolari elementi di criticità o in concomitanza di eventi rilevanti per l’ordine e la sicurezza pubblica; rassicurare i cittadini attraverso una chiara comunicazione sulle zone sorvegliate; tutelare la sicurezza urbana, come previsto dall’articolo 6 della legge 125/2008 e come definita dal Decreto del Ministro dell’Interno del 05/08/2008; supportare le forze di polizia in tutte le attività di prevenzione e controllo.
Le immagini sono trasmesse registrate e vengono conservate e recuperate per un periodo di 7 giorni precedenti e automaticamente cancellate dopo tale periodo, così come previsto dalla legge. In entrambi i casi l’accesso alle centrali di controllo e ai dati da esse raccolti e trattati è consentito esclusivamente ai responsabili del trattamento dei dati della Polizia Locale.