Il Coronavirus continua a preoccupare i piccoli comuni del nord dei Monti Dauni. In ultimo la comunità di Faeto che, con soli 600 abitanti conta circa 20 positivi. A darne notizia è stata l’amministrazione comunale con un messaggio su Facebook rivolto ai propri concittadini. “Pochi pochi giorni fa anche Faeto è stato colpito duramente dal virus Covid-19” – si legge sulla pagina ufficiale del Comune – “speravamo, dopo più di un anno dall’inizio della pandemia, di aver superato la fase più acuta, ma così non è stato. Nelle ultime settimane il virus si è propagato in maniera allarmante nella nostra comunità per cui l’Amministrazione Comunale è stata costretta, per la salute di tutti, a prendere provvedimenti ancora più stringenti per evitare la diffusione contagio”.
“Il nostro primo pensiero – continuano gli amministratori – va alle persone colpite dal virus, a chi combatte la propria battaglia, all’interno delle proprie mura domestiche, a chi ha avuto la necessità del ricovero ospedaliero, alle persone fragili così colpite duramente e a chi ci ha lasciato per via di questo terribile virus. Il contagio può colpire chiunque nella maniera più imprevedibile, per cui non possiamo allentare le precauzioni che dobbiamo continuare ad usare, in particolare l’uso della mascherina, il distanziamento sociale ed evitare forme di assembramento. Non bisogna provare rammarico se si viene colpiti dal contagio, ma è nostro precipuo dovere civico avvertire le autorità competenti in modo da mettere in atto tutte le dovute procedure per la salvaguardia della propria salute e di quella degli altri”.
Gli amministratori hanno ringraziato coloro che hanno consentito l’esecuzione dello screening di massa, posto in essere in collaborazione con la ASL. “Ringraziamo tutti coloro che, senza alcuna distinzione politica, si sono messi a disposizione per l’organizzazione dello screening ed in particolare i volontari dell’Associazione di protezione Civile ERA di Faeto. Ci scusiamo per i disagi ed i disguidi che si sono verificati ma che sono fortunatamente subito rientrati, sapete bene che la cautela e le precauzioni dettate dalla situazione contingente non sono mai sufficienti”.
“Il virus è ancora presente nella nostra comunità” – concludono nella nota – “attualmente le persone contagiate sono un po’ meno di una ventina, con un leggero miglioramento dell’indice, anche se i dati ufficiali tardano ad arrivare. Qualche famiglia è definitivamente uscita dal contagio, qualche altra è presente per la prima volta, ma speriamo che la situazione possa migliorare in fretta. Un augurio di pronta guarigione a tutti coloro che sono stati colpiti dalla malattia. La nostra responsabilità, i nostri corretti comportamenti sono armi efficaci al contrasto in modo da preservare la nostra salute e quella dei nostri cari”.