“Chiediamo al Prefetto di Foggia Esposito di convocare urgentemente un incontro dell’Osservatorio sul lavoro per la sicurezza sui luoghi di lavoro, dopo l’ennesimo incidente mortale sulla A 14 nel quale ha perso la vita un operaio”.

La richiesta è di Maurizio Carmeno, Carla Costantino e Gianni Ricci, segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Foggia. “Il Prefetto Esposito accolse immediatamente il nostro appello alla costituzione dell’Osservatorio nel corso dell’incontro, avuto pochi giorni dopo il suo insediamento. Quella delle morti sui luoghi di lavoro è una vera emergenza di tutto il Paese, come hanno avuto modo di evidenziare nei giorni scorsi le segreterie nazionali unitariamente al Premier Draghi, ma quella della provincia di Foggia è una vera strage che appare inarrestabile. Non é più rinviabile l’adozione di misure straordinarie per arginare l’escalation di incidenti ed è necessario moltiplicare i controlli in Capitanata” – sottolineano Carmeno, Costantino e Ricci.

“I protocolli sulla sicurezza vengono disattesi con sempre maggiore frequenza, c’è una generale mancanza di applicazione delle norme e la crisi di molte aziende, a causa della pandemia, ha moltiplicato la precarietà aumentando il mancato rispetto delle leggi e delle misure. Basta, non possiamo rimanere inermi di fronte a questa strage che non si ferma, non possiamo più accettare che si muoia nei campi, sui cantieri, nei laboratori, sulle strade e in tantissimi luoghi di lavoro. E’ una questione di civiltà e rispetto della vita umana, per questo non è più rinviabile l’intervento interistituzionale per l’emergenza”

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO