La città di Troia apre le porte ai profughi ucraini. Il sindaco del Comune dei Monti Dauni, Leonardo Cavalieri, ha annunciato importanti iniziative di accoglienza per venire incontro al popolo ucraino che sta patendo le ferite della guerra in corso.

“A partire da oggi – spiega il sindaco – tutti i cittadini ucraini che vivono a Troia possono richiamare in Italia parenti e familiari in pericolo a causa della guerra. Ogni ucraino che vive nella nostra città si attivi per contattare parenti e familiari, attraverso i corridoi umanitari arriveranno qui, nella nostra grande comunità”.

Il Comune di Troia metterà a disposizione vitto e alloggio per accogliere queste persone che fuggono dalla guerra. Per loro ci sarà una casa e tutto ciò di cui avranno bisogno. “Non riusciamo a fermare la guerra – conclude Cavalieri – ma possiamo dare aiuto a chi la guerra la subisce. Solidarietà è concretezza alle parole e ai sentimenti”.



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