Nella giornata internazionale della Terra il sindaco di Biccari, Gianfilippo Mignogna, ha annunciato un importante provvedimento volto a salvaguardare l’area naturalistica del Lago Pescara. Mostrando l’immagine del grande afflusso verificatosi in corrispondenza dell’ultima Pasquetta, il primo cittadino ha manifestato la volontà di voler istituire una Zona a Traffico Limitato (ZTL) per l’area boschiva, quella che insiste appunto sul Comune dei Monti Dauni.
“Siamo contenti che tanti visitatori scelgano sempre più spesso Biccari e la sua montagna” – afferma il sindaco Mignogna – “ma, oltre a rallegrarci, la costante crescita della nostra destinazione ci impone anche delle scelte importanti. Il modello pasquetta, con tanto di folla, picnic selvaggio e traffico da centro città all’ora di punta, da molto tempo non risponde alla nostra idea di fruizione turistica della montagna, ma oggi è diventato anche del tutto incompatibile con le esigenze di tutela dell’area Lago Pescara – Monte Cornacchia. Abbiamo un patrimonio ambientale e naturalistico di straordinario valore, ma anche estremamente fragile e sentiamo il dovere di tutelarlo e proteggerlo, favorendo una sua fruizione responsabile e sostenibile”.
“A breve – spiega il sindaco – entrerà in vigore un’ordinanza sindacale che nelle giornate festive vieterà totalmente il traffico veicolare nell’area di Lago Pescara. Attorno all’unico lago naturale dei Monti Dauni, in prossimità del punto più alto della Puglia, sperimenteremo un’oasi dove potersi riconciliare con la natura, un luogo ameno da poter raggiungere lentamente, a piedi, in bici, a cavallo; un’area no-stress e free-smog, dedicata solo agli amanti autentici della montagna, dei boschi, dell’ambiente. Insomma, una zona esclusiva, per tanti, ma non per tutti. Ovviamente sarà possibile raggiungere il Parco Avventura, la Panchina Gigante, la Bubble Room, le tante altre aree attrezzate per i picnic presenti in montagna e richiedere permessi speciali (tutti i dettagli e la nuova segnaletica saranno pubblicati insieme all’ordinanza). Di sicuro, Lago Pescara non potrà più essere considerato un enorme parcheggio a cielo aperto”.