“La seconda rapina in pochi giorni ai danni di una farmacia in pieno centro a Foggia, pone ancora una volta l’accento sull’emergenza microcriminalità e, più in generale, dimostra lo stato di oggettivo e intollerabile degrado in cui sono costretti a vivere i foggiani. Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, che prosegue: “Più volte, nel corso di questi mesi, ho sollecitato il Ministro degli Interni ad affrontare in maniera risolutiva il “dossier” Capitanata per quel che concerne l’emergenza criminalità. Le mancate risposte, in termini di potenziamento degli organici delle Forze dell’Ordine e dei mezzi a loro disposizione, sono purtroppo evidenti. Il ripristino della legalità, tuttavia, non può verificarsi se non si opera simultaneamente, ogni giorno, su due fronti paralleli. Perché se da un lato invochiamo una lotta senza sosta alla criminalità organizzata, dall’altro è di tutta evidenza che Foggia sia diventata una città dove anche ciò che non è lecito è ormai prassi consolidata. Dalla musica ad alto volume dei locali della movida oltre l’orario consentito, agli incendi dolosi e ai danneggiamenti che si verificano nel centro storico. Fino a scene grottesche alle quali assistiamo in piazza Cesare Battisti con auto in sosta davanti al Teatro Giordano, in una piazza che dovrebbe essere isola pedonale.
Un andazzo intollerabile contro il quale, solo qualche giorno fa, si è mossa la Polizia Municipale con un intervento “spot”, caratterizzato da rimozioni forzate e multe, salvo poi ritrovarsi con le auto parcheggiate negli stessi punti già a tarda sera. Evidente – conclude De Leonardis – che sia necessario un maggior pattugliamento da parte delle Forze dell’Ordine, tanto quanto una maggior presenza della Polizia Locale nelle strade della nostra città. Perché, purtroppo, illegalità, malcostume e criminalità non osservano turni, ma soffocano Foggia ventiquattr’ore su ventiquattro”.
comunicato stampa