“E una giornata particolare quella odierna. Emerge ufficialmente, con argomentato atto amministrativo, l’impostazione complessiva delle osservazioni prodotte il 14.11. u.s. con PEC proprio al Servizio Urbanistica e Sviluppo Economico del Comune di Foggia dalla Fast-Confsal di Puglia e Basilicata in merito alla Conferenza dei servizi per la Stazione AV Foggia-Cervaro – afferma Pasquale Cataneo responsabile regionale del sindacato autonomo dei trasporti che sottolinea – questa determinazione in modo oculato recepisce, grazie anche alla disponibilità e alle competenze poste in essere, in questo caso, dalla tecnostruttura e validate dalla struttura Commissariale, ciò che abbiamo segnalato reiteratamente a livello nazionale (al MIT, in Parlamento e nel Comitato di Sorveglianza del PON Infrastrutture e Reti 2014-2020), a quello regionale (sul Piano Attuativo 2021-2030 del PRT Regione Puglia) e provinciale (per il Piano di Bacino dei Trasporti Provincia di Foggia).”

La stazione AV, e non fermata, di Foggia-Cervaro è il cuore pulsante per la realizzazione dell’HUB multimodale, insieme alla stazione centrale, all’aeroporto Gino Lisa, alla piattaforma logistica di Incoronata e al porto alti fondali di Manfredonia. E’ prevista, nel perimetro urbano, a circa 4 km dalla stazione centrale, proprio come indicato nella Delibera del Consiglio comunale di Foggia n. 13/2017 e, ribadito circa un anno dopo, da quella del Consiglio provinciale dauno n. 11/2018. Si colloca quindi nella parte retrostante dell’Autocentro della P.S. su via Bari e, come segnalato dal Sindacato e previsto dalle due delibere consiliari, grazie alle prescrizioni poste dal Comune dovrà essere una stazione e non una fermata. Dovrà essere connessa, dal punto di vista ferroviario, con le reti AV/AC, convenzionale (adriatica), interregionale (Basilicata, Campania e Molise), regionale (Puglia) e locali (Gargano Nord-San Severo, Gargano Sud-Manfredonia e Monti Dauni-Lucera) e con la rete stradale alle altre infrastrutture puntuali.

“Auspichiamo un diverso e proattivo ruolo della Provincia di Foggia che, finora, non ha risposto alle nostre sollecitazioni, come invece ha fatto concretamente, in questo caso, il Comune. Riteniamo, come FAST, utilissima la convocazione, in tempi brevi, da parte dell’Amministrazione provinciale di un incontro specifico, per le sue competenze in termini di programmazione di bacino dei trasporti, con la finalità di poter discutere con l’Assemblea dei Sindaci, le parti sociali (datoriali, sindacali) e dei consumatori, anche sulla scorta della delibera C.P. 11/2018, –conclude Cataneo esperto conoscitore delle politiche di sviluppo territoriale, infrastrutture e servizi – e addivenire ad una condivisa visione strategica di un sistema della mobilità, integrato e sostenibile, per passeggeri e merci con la finalità di supportare al meglio lo sviluppo territoriale ed economico, migliorare i servizi per cittadini e imprese foggiane e dell’intera area vasta interessata (Puglia, e in particolare le provincie di Avellino, Benevento, Campobasso e Potenza). L’obiettivo successivo dovrà essere poter poi passare, in tempi altrettanto brevi, a discutere con la Regione Puglia sia per gli aspetti legati al Piano Attuativo 2021-2030 del PRT che per gli altri ambiti di programmazione, come il PNRR, la Zes, il C.E.F. 2021-2027 e la programmazione delle risorse ordinarie statali. Aspettiamo fiduciosi un nuovo corso anche con la Provincia di Foggia.”

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