Maxi operazione anticrimine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, in esecuzione da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia e dei Finanzieri dello S.C.I.C.O. di Roma e del G.I.C.O. di Bari. Si tratta di una misura cautelare personale emessa dal gip del Tribunale di Bari nei confronti di alcune decine di persone, nonché del sequestro preventivo di beni mobili e immobili, per un valore complessivo di circa 5 milioni di Euro, riconducibili ad alcuni degli indagati e dei relativi familiari.
Le province interessate sono quelle di Foggia, Bari, Brindisi e Potenza; in azione complessivamente centinaia di militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, compresi i Reparti specializzati. I reati contestati nell’ordinanza di custodia cautelare sono associazione dedita al traffico e allo smercio di sostanze stupefacenti (cocaina, marjuana e hashish), detenzione e porto in luogo pubblico di armi da sparo, sia comuni che da guerra, anche clandestine, estorsione, ricettazione e tentato omicidio aggravato. Epicentro della complessa inchiesta giudiziaria è la città di Cerignola.