Si è svolta questa mattina, presso Palazzo Ateneo, la conferenza stampa di presentazione dei risultati conseguiti dall’Università di Foggia nell’ambito del bando PRIN 2022 finalizzato alla promozione del sistema nazionale della ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra Università ed enti di ricerca e a favorire la partecipazione italiana alle iniziative del Programma Quadro di ricerca e innovazione dell’Unione Europea. Il bando PRIN 2022, ha destinato 741.814.509,15 euro, di cui il 30% al finanziamento delle proposte presentate da PI di età inferiore a 40 anni.

Sono 16 i progetti Unifg di Rilevante Interesse Nazionale presentati in veste di Principal Investigator (PI) ovvero di coordinatori nazionali ammessi al cofinanziamento dal Ministero dell’Università e della Ricerca per complessivi 3.141.978,00 euro. La maggior parte dei progetti finanziati è compresa nel macro-settore LS – Life Sciences (9 progetti su 16) che si connota come uno dei settori in forte sviluppo.

L’Università di Foggia è stata coinvolta, inoltre, in n. 118 progetti presentati come unità di ricerca, ovvero con propri docenti responsabili di unità locale (di questi ultimi, il numero dei progetti ammessi a finanziamento è in corso di definizione).
Dopo i risultati gratificanti conseguiti nella didattica e messi in luce dalla recente classifica Censis, sono molto lieto di poter condividere un altro importante risultato raggiunto dalla nostra Università nell’ambito della Ricerca Scientifica. – Ha dichiarato Il Magnifico Rettore, prof. Lorenzo Lo Muzio – Grazie all’eccellente lavoro dei nostri ricercatori e del personale amministrativo di supporto, siamo riusciti ad ottenere, nell’ambito del Bando PRIN 2022, il coordinamento nazionale di 16 progetti a  testimonianza dell’impegno profuso  nella Ricerca scientifica che si conferma non solo come una delle primarie mission dell’Università ma soprattutto come leva di crescita e sviluppo del Territorio e della Società. Nei prossimi anni, dovremo incentivare sempre più la collaborazione a livello interdisciplinare e interdipartimentale nella consapevolezza che attraverso una rinnovata sinergia potremo catalizzare finanziamenti sia pubblici che privati oltre che esprimere al meglio le potenzialità dei vari gruppi di ricerca.”

Il Programma PRIN finanzia progetti biennali che per complessità e natura possono richiedere la collaborazione di più professori/ricercatori e le cui esigenze eccedono la normale disponibilità delle singole istituzioni. A seconda della natura del progetto, lo stesso doveva essere costituto da almeno due unità di ricerca appartenenti a più atenei, enti o istituzioni differenti.
I progetti potevano affrontare tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell’ambito dei tre macrosettori determinati dall’European Research Council (ERC):

– Life Sciences (LS) 

– Physical Sciences and Engineering (PE)

– Social Sciences and Humanities (SH)

I risultati raggiunti nell’ambito di questo bando PRIN sono un segnale importante e sottolineano il buono stato di “salute” della ricerca scientifica di UniFg. I nostri ricercatori sono stati in grado di formulare proposte innovative, di carattere multi-disciplinare, incentrate sulla gestione dei “big data” e sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Alcuni progetti getteranno le basi per la messa a punto di nuovi metodi diagnostici per patologie degenerative o neoplastiche.ha commentato il delegato alla Ricerca, prof. Fabio ArenaQuello che colpisce maggiormente è la capacità di concentrare energie e risorse su temi di grande attualità quali: transizione energetica, produzione di alimenti (ci sono progetti sul grano), bias di genere e la nutrizione. Inoltre, un aspetto che fa ben sperare per il futuro è che alcuni di questi progetti sono stati elaborati da PI under 40.
I risultati raggiunti sono di particolare rilievo soprattutto alla luce dell’importanza del bando nell’ambito del quale sono stati finanziati. Il Bando PRIN, promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), per l’anno 2022 prevedeva, oltre ad budget riservato a Coordinatori Nazionali under 40, anche la valorizzazione del Mezzogiorno con fondi destinati alle unità di ricerca aventi sede nelle Regioni dello stesso. Il Comitato Nazionale per la Valutazione della Ricerca (CNVR) ha nominato 27 Comitati di Valutazione che hanno redatto le 27 graduatorie dei progetti presentati, una per ciascun settore ERC (11 per il macrosettore PE, 9 per il macrosettore LS e 7 per il macrosettore SH).”Ha aggiunto il dott. Pierluigi Centola – Responsabile Area Ricerca.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i Coordinatori dei 16 progetti finanziati di cui si riportano le informazioni:

1) Prof. Arena Fabio SSD MED/07 – Settore LS6 “Immunity and infection: immunobiology, aetiology of immune disorders, microbiology, virology, parasitology, global and other infectious diseases, population dynamics of infectious diseases, veterinary medicine” – posizione 105/110 – under 40 – titolo “One health genomics- study of antibiotic-resistant Enterococcus spp. from human infections, food-producing and wild marine animals”-
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale – contributo totale MUR: 172.660,00 euro;

2) prof.ssa Clemente Alida SSD M-STO/02 – Settore – SH6 “The Study of the Human Past” – posizione 123/140 – titolo “Towards a Meta-Archive of Economic Expertise: Knowledge and Positive Law in Late Modern Experiments of Power (Kingdoms of Naples and Sicily)”
Dipartimento DEMET – contributo totale MUR: 140.371,00 euro;

3) Fanti Vera – SSD IUS/10 – Settore SH2 “Institutions, Governance and Legal Systems” – posizione 129/148 – titolo “Artificial Administrative Intelligence for territorial equality. Operative Research over the Public Interest and the Protection of Persons in the face of the evolutions of the Digital Era”
 Dipartimento di Giurisprudenza (il progetto sarà gestito dall’Università degli Studi G. d’Annunzio Chieti – Pescara poiché il PI si è trasferito al suddetto Ateneo) – contributo totale MUR: 202.285,00 euro;

4) prof. Corso Gaetano – SSD BIO/12 – Settore LS2 “Integrative Biology: from Genes and Genomes to Systems” – posizione 72/110 – titolo “Lipidomic characterization of cell membranes and body fluids of patients with Alzheimer’s disease and interaction with the phosphorylation status of Amyloid Precursor Protein” –
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale – contributo totale MUR: 199.578,00 euro;

5) prof.ssa De Lucia Caterina SSD SECS-P/02 – Settore SH1 Individuals, Markets and Organisations – posizione 187/190 – titolo “UNderstandIng energy COmmunity maRkets for the development of inNer and protected areas”
 Dipartimento DEMET – contributo totale MUR: 204.857,00 euro;

6) prof. Muscio Alessandro SSD SECS-P/06 – Settore SH1 Individuals, Markets and Organisations – posizione 115/190 – titolo “Women’s inclusion in innovation and entrepreneurship”
Dipartimento DEMET – contributo totale MUR: 204.593,00 euro;

7) prof.ssa D’Onghia Madia SSD IUS/07 – Settore SH1 Individuals, Markets and Organisations – posizione 149/190 – titolo “Exploited labour. An interdisciplinary research on the polities aimed at preventing labour exploitation”
Dipartimento di Giurisprudenza – contributo totale MUR: 204.991,00 euro;

8) prof.ssa Indrio Flavia SSD MED/38 – Settore LS7 “Prevention, Diagnosis and Treatment of Human Diseases” – posizione 83/219 – titolo “AN APP TO SHED THE LIGHT ON THE WINDOW OF OPPORTUNITY OF THE FIRST 1000 DAYS OF LIFE”
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche (docente trasferito all’Università del Salento dall’1/07/2023) – contributo totale MUR: 207.168,00 euro;

9) prof. Pannone Giuseppe SSD MED/08 – Settore LS7 “Prevention, Diagnosis and Treatment of Human Diseases” – posizione 126//219 – titolo “Identification of new relevant stromal subpopulation into oral cancer microenvironment” –
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale – contributo totale MUR: 177.355,00 euro;

10) prof. Zaza Gianluigi SSD MED/14 – Settore LS7 “Prevention, Diagnosis and Treatment of Human Diseases” – posizione 148/219 – titolo “DEvelopment and TEsting of an artifiCial intelligence Tool for predicting end-Stage kidney disease. DETECT STUDY” –
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche – contributo totale MUR: 199.897,00 euro;

11) prof.ssa Marinelli Chiara Valeria M-PSI/02 – Settore SH4 “The Human Mind and Its Complexity” – posizione 113/147 – under 40 – titolo “Clinical markers of linguistic and literacy vulnerabilities in adulthood: it’s never too late!”
Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione – contributo totale MUR: 204.971,00 euro;

12) prof. Capitanio Nazzareno SSD BIO/10 – Settore LS1 “Molecules of Life: Biological Mechanisms, Structures and Functions” – posizione 16/114 – titolo “Interplay Between Cognitive Functions, Metabolism and Circadian Rhythms: from Molecular Characterization to Dietary Modulation”
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale – contributo totale MUR: 202.403,00 euro;

13) prof. Elia Antonio SSD AGR/04 – settore LS9 “Biotechnology and Biosystems Engineering” – posizione 123/203 – titolo “Tuning of a sustainable cropping model for the production of bioactive compounds in Cynara cardunculus var. altilis”
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali, Ingegneria – contributo totale MUR: 206.704,00 euro;

14) prof. Germinara Salvatore Giacinto SSD AGR/11 – Settore LS9 “Biotechnology and Biosystems Engineering”- posizione 115/203 – titolo “Biological, chemical and genetic bases of granary weevil and purple wheat interactions”
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali, Ingegneria – contributo totale MUR: 206.593,00 euro;

15) prof.ssa Conte Amalia – SSD AGR/15 – Settore LS9 “Biotechnology and Biosystems Engineering” – posizione 23/203 – titolo “Exploitation of fruit by-products of Mediterranean countries for developing compatible, biodegradable, and sustainable active pads, intended for food packaging applications”
Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione – contributo totale MUR: 207.099,00 euro;

16) prof. Valerio Sebastiano SSD L-FIL-LET/10 – settore SH5 – posizione 42/216 – titolo “Women’s Writings and national identity”
Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione – contributo totale MUR: 200.453,00 euro.

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