Agosto è il mese della spensieratezza e se allietata da eventi di spessore, di grande impatto ludico/creativo/culturale, dinamizzano il tessuto sociale e rendono la calura piĂą sopportabile. Da tempo San Giovanni Rotondo è in cerca di una propria identitĂ  cittadina capace di integrare altri aspetti identitari che aiutino ad oltre la sola condizione che la vede una eccelsa meta religiosa. Il paese è decisamente appetibile e l’assetto sociale, fatto di associazioni, di federazioni o attivitĂ  culturali, sta man mano evolvendosi verso tale condizione di pluralitĂ  che favorisce turismo e un nuovo concetto sistemico al cambiamento in ampliamento e in perfetta connessione, con la grande attrattivitĂ  religiosa della CittĂ . Lo sforzo comune tra l’Amministrazione Comunale e i Frati, sta dando frutti meritevoli di attenzione. L’estate è un banco di prova che dovrĂ  traghettare progetti e speranze di utile destagionalizzazione e da questi si vuol partire con un nuovo modo di aggregarsi, di partecipazione, di attrattivitĂ . La politica, in senso generale, dovrebbe fare la sua parte ma, nel limbo del palazzo, se non spronata non accende le dovute “stelle luminose”.  A spronare un nuovo percorso il Consorzio pugliese con sede a San Giovanni Rotondo “Gargano Slow”. Con la collaborazione di associazioni locali, di attivitĂ  imprenditoriali, di chef locali quali Simone Conte, Michele Placentino e Luigi Centra, non certo gli ultimi arrivati, della FISAR Foggia, dell’Ente Parco del Gargano, del Comune di San Giovanni Rotondo e del Teatro Pubblico Pugliese, il 1^ e il 2 agosto 2023 vedrĂ  cimentarsi, nell’ambito dell’Agosto San Giovannese, organizzato dall’Amministrazione Comunale, una sorta di villaggio culturale e ricreativo. Da tempo, il presidente del Parco del Gargano, Pasquale Pazienza, ha avviato una sorta di rivoluzione programmatica e progettuale che mira a condurre nuove collaborazioni, nuove idee e, soprattutto, nuove partecipazioni attive relative a destagionalizzazione, identitĂ , consolidamento dei percorsi intrapresi. Non solo mare, non solo santuari, non solo realtĂ  dal pedigree consolidato. Il Gargano è una importante area della Puglia piĂą vera, piĂą appetibile, sempre piĂą da scoprire. L’Ente Parco e la sua presenza costante, pone il giusto sigillo di garanzia e di apertura verso un futuro ancora da disegnare ma che si appresta decisamente roseo. Tornando alla manifestazione, concretamente si vuol porre la condizione di accentrare le fedeli e consapevoli identitĂ  locali, quale l’enogastronomia d’Eccellenza, con l’arte e la ludica vivibilitĂ  da parte di bambini, giovani e meno giovani. All’uopo si è organizzato un vero e proprio villaggio in cui l’esperienza e la giovialitĂ  si fondono in un contesto che vede sfilare circa 40 Cosplayers che daranno vita alla prima edizione del “Gargano Comics”. Tema principale il fumetto e il suo orientamento culturale. Non a caso, nella centralitĂ  della cultura enogastronomica locale, si è dato spazio ad un vero e proprio corso di SandArt a cura del maestro internazionale Andrea Arena, famosissimo per merito delle iniziative per il Governo Italiano, per le Scuole, per le varie forme pubblicitarie per grandi Azienda, per le innumerevoli partecipazioni televisive su canali nazionali. La manifestazione sarĂ  arricchita con stand fumettistici a cura delle fumetterie locali e dell’intera provincia di Foggia. Il buon cibo si sposa anche con la musica e al brindar con vini delle piĂą note cantine pugliesi, sotto la regia della Fisar, andrĂ  in scena quella del cantautore Internazionale Lino Rufo che si esibirĂ  di concerto con Andrea Arena in formazione “chitarra e voce”. Le allegate locandine, anche per la grafica accattivante, danno il vero senso di una manifestazione che vuol essere trainante e non fermarsi alla prima. “ Ci vuole molto tempo per diventare giovani” così Picasso si fregiava della frase a lui piĂą congeniale. Potrebbe sembrare un paradosso, mentre semplicemente significa che per diventare giovani e liberi, aperti mentalmente ed emotivamente, scevri da forti condizionamento, ci vuole del tempo. Quel tempo è arrivato e, fortunatamente, si è fermato a San Giovanni Rotondo.

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