Il Consiglio Comunale ha approvato la mozione che impegna il Comune di Cerignola ad istituire il salario minimo comunale, a firma dei consiglieri comunali Francesco Sorbo e Tommaso Sgarro. Il provvedimento, condiviso dalla maggioranza e dall’amministrazione comunale, prevede che nessun lavoratore dovrà guadagnare meno di 9 euro l’ora negli appalti in cui il Comune di Cerignola sarà stazione appaltante.
“Questa mozione spinge ad adottare un provvedimento, che nei limiti di quella che può essere l’azione amministrativa, anticipa una direttiva Europea, con cui anche l’Italia presto o tardi dovrà fare i conti. Nutro grande soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e ringrazio tutta la maggioranza, ed il consigliere Sgarro, per aver sostenuto e condiviso la proposta.” Il commento del consigliere comunale Francesco Sorbo.
“Sono soddisfatto innanzitutto perché il consiglio comunale ha mostrato sensibilità e condivisione di fronte ad un tema presente all’interno della nostra Costituzione: il lavoro è l’architrave del nostro Paese, ma dev’essere giusto e dignitoso. È un passo trasversale, sul quale non ci si può dividere e la nostra assise lo ha dimostrato con una collaborazione proficua per raggiungere un risultato storico per la nostra città. Ringrazio il consigliere Sorbo ed il consigliere Sgarro per aver voluto fortemente questo provvedimento.” Ha sottolineato il sindaco Bonito al termine della seduta.