Il Foggia domina per oltre un’ora ma non riesce a portare via i tre punti dalla Sicilia, dove il Catania agguanta il pari dopo essere andato sotto grazie al primo gol stagionale di Sarr. Buona prova comunque dei rossoneri, che confermano i passi in avanti soprattutto dal punto di vista del gioco, come visto già nelle ultime settimane. Zauri conferma il 4-3-3 con De Lucia tra i pali, linea difensiva formata da Silvestro, Salines, Duțu e Vezzoni con Gala, Da Riva e Tascone in mediana e il trio Orlando, Sarr e Zunno in avanti. Nel Catania imbottito di riserve per le tante assenze, Toscano schiera Dini in porta, davanti a lui Del Fabro, Di Gennaro e Allegretto; in mezzo al campo vanno Raimo, De Rose, Frisenna e Anastasio mentre in avanti Jiménez e Luperini agiscono poco dietro l’unica punta Corallo.
Nel primo tempo qualcosa in più la fa il Foggia: al 6’ Da Riva impegna Dini con una conclusione velenosa, poco dopo Sarr viene anticipato di un soffio di testa. Al 12’ è Sarr a cercare la deviazione vincente ma spedisce fuori. Al 27’ i padroni di casa hanno però un sussulto: Jiménez si accende e mette al centro un buon pallone per Corallo che però la tocca appena. A rompere gli equilibri ci pensa il Foggia nella ripresa: al 67’ Gala imposta per Tascone, apertura per Orlando che mette al centro per Sarr che, quasi di ginocchio, mette dentro e fa 1-0. Il Catania risponde al 75’: De Rose è tenace sulla destra e mette dentro, irrompe Anastasio che mette alle spalle di De Lucia e fa 1-1. La gara si accende e gli etnei spingono ma il risultato non cambia più: finisce in parità al “Massimino”. Prossimo impegno per il Foggia domenica 9 marzo alle 15 contro il Sorrento allo Zaccheria.
Foto Antonellis – Calcio Foggia 1920