“L’Italia? Tutta un’altra storia…” è il titolo della rappresentazione teatrale sulla storia del cosiddetto “Risorgimento”, tenutasi lunedì 30 maggio presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Stornarella. I fatti della seconda metà dell’Ottocento sono stati rivisitati non secondo quanto da sempre viene raccontato dai manuali di storia, ma come stanno emergendo negli ultimi anni dall’opera di ricostruzione della verità storica da parte di studiosi, tutti uniti dal rispetto e dall’amore per memorie e radici comuni. Ripercorrendo gli eventi della conquista di Garibaldi e dei Mille si scopre ora che non fu una liberazione da un re straniero, ma un’aggressione verso il Sud, una guerra senza nemmeno dichiararla, progettata da Francia e Inghilterra e parzialmente finanziata dalla massoneria.
E così nelle varie scene sono riscattati i “vinti del Sud”, i briganti, massacrati, infamati e cancellati dalla memoria nazionale. Le storie di Angelina Romano e Michelina De Cesare, le stragi di Pontelandolfo e Casalduni, i primati del Regno delle Due Sicilie, la questione meridionale, lo scontro tra briganti e Cavalleggeri avvenuto a Stornarella trovano spazio in questa rappresentazione teatrale tra la premessa iniziale di “Io non sapevo” da “Terroni” di Pino Aprile alla citazione di “Carnefici”: “un giorno mio padre ci chiamò e disse: Figli miei, quando uno una cosa non te la vuol dire, allora la terra si crepa, si apre e parla. Ora la terra si è aperta e ha parlato. Nessuno potrà più dire: Io non sapevo!”. Altri testi di riferimento sono: “Io resto al Sud” e “Ricomincio da Sud” di Lino Patruno, “Malaunità” a cura di Salvatore Lanza e Gennaro De Crescenzo, “Giù al Sud” di Pino Aprile, “Perché non festeggiamo l’Unità d’Italia” di Guido Vignelli e Alessandro Romano, “Il Sud. Dalla Borbonia Felix al Carcere di Fenestrelle” di Gennaro De Crescenzo, “Il sangue del Sud” di Giordano Bruno Guerri, “Controstoria dell’Unità d’Italia” di Gigi Di Fiore.
La rappresentazione teatrale “L’Italia? Tutta un’altra storia…” ha visto come attori gli alunni della classe IIB della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Stornarella. I testi e la regia sono stati della professoressa Paola Grillo. L’accompagnamento musicale è stato affidato al maestro Ermanno Ciccone alla chitarra e alle percussioni. La scenografia affidata ad Aldo Brancone dell’Associazione Mondo Musica. L’evento è stato inserito nella campagna nazionale “Il maggio dei Libri”. Si è svolto il 30 maggio.La rappresentazione non è stato il prodotto finale di un progetto, ma la documentazione del percorso curricolare dell’ultimo bimestre. Un percorso di studio e di ricerca alla luce di quelle che sono le ultime scoperte documentarie su un periodo così controverso quale quello risorgimentale.
Erano presenti la preside, l’assessore Brigida Cifaldi e il consigliere Anna Maria Magaldi, il prof. Alfonso Palomba, le associazioni “Noi Meridionali dei 5 Reali Siti” e “Studi Storici 5 Reali Siti”. Molta commozione ha suscitato la rappresentazione, soprattutto i monologhi di Angelina Romano e Michelina De Cesare.