“Il Sindaco, a decorrere da giugno 2014, con l’approvazione della presente deliberazione, esprime la volontà di rinunciare all’indennità di funzione per la carica ricoperta”. Potrebbe essere questo l’incipit di una storia cominciata quattro anni fa con una delibera di Giunta, e conclusasi, ad oggi, con l’acquisto di un moderno scuolabus da destinare ai bambini del paese. A scriverla, questa bella storia di solidarietà politica economica e sociale è stato Gino Russo, Sindaco di Sant’Agata di Puglia, in provincia di Foggia.
E tenendo fede a quanto dichiarato con quella delibera di quattro anni fa, sia lui che gli
amministratori di maggioranza da allora hanno continuato a rinunciare alle loro spettanze,
riservando l’ammontare delle indennità ad attività di solidarietà, con particolare riferimento
proprio a quelle di carattere sociale. “L’Amministrazione che mi onoro di rappresentare in qualità di Sindaco, sta profondendo tutti gli sforzi possibili per far sì che il paese riacquisti fiducia nelle istituzioni.
La scelta fatta quattro anni fa mirava essenzialmente a contribuire a garantire servizi più efficienti e ulteriori opportunità ai nostri concittadini. Questa della rinuncia all’indennità di carica, infatti, vuole rappresentare un segnale forte in controtendenza rispetto al passato, a conferma oggi della massima e concreta attenzione verso la comunità. I compensi a cui ho rinunciato, uniti ai gettoni di presenza dei consiglieri di maggioranza, per un totale di circa 26.500 euro, sommati ad un finanziamento regionale, ci hanno permesso oggi di fornire un nuovo scuolabus ai bambini del nostro paese. Una risposta importante, ma soprattutto di valore, dal momento che questo considerevole acquisto è stato fatto praticamente a costo zero, senza nessun onere per il bilancio comunale. Una scelta, in conclusione, che se da una parte si è rivelata utile per il paese, dall’altra ci riempie il cuore d’orgoglio e ci fa sentire persone migliori”.
La scelta di rinunciare alle proprie spettanze, fatta dal Sindaco e dai consiglieri e assessori di maggioranza, già nel passato si era trasformata in concreta solidarietà: con una parte delle somme rinunciate dagli amministratori, infatti, lo scorso anno si è provveduto anche all’acquisto di un apparecchio defibrillatore di ultima generazione che il Sindaco ha fatto posizionare all’ingresso del Comune. Una scelta etica, questa degli amministratori di Sant’Agata di Puglia, che nel tempo sta segnando tappe importanti di solidarietà nei confronti dei propri concittadini, fatto che assume ancora più valore se si pensa alle mille difficoltà a cui quotidianamente deve far fronte oggi un piccolo Comune come quello santagatese.
Comunicato Stampa