In molti casi al dolore per la perdita di un proprio congiunto si aggiungono la frenesia di tutti gli adempimenti previsti in tali momenti di dispiacere e le incombenze relative all’accoglienza dei parenti giunti in casa per lasciare l’ultimo saluto al defunto. E’ un’antica tradizione riconducibile alla società rurale del meridione quella secondo la quale il defunto debba rimanere nella propria abitazione circondato dalle donne in commiato, con gli uomini ad elaborare il lutto nell’anticamera. Ma appunto è una tradizione e spesso con il passare del tempo ci si accorge che gli stili di vita cambino e i servizi migliorino proprio per rendere qualsiasi esperienza migliore, anche quella del trapasso di un proprio caro.
Per queste ragioni nasce la Funeral Home della ditta Cannone Cannone. Un luogo dove i cittadini privati potranno allestire la propria camera ardente senza occupare e “immobilizzare” la propria casa per la durata del funerale. Quella inaugurata nella giornata di ieri, presso l’ex Pic Nic di Via Ordona ad Orta Nova, è una struttura moderna ed esclusiva, che si presta a riti religiosi e riti laici e che punta a stravolgere i cliché che permangono tuttora nello svolgimento dei riti funebri.
Una delle prime strutture di questo tipo nel sud Italia nonostante a nord sia già una pratica diffusa, la Funeral Home della ditta Cannone si presenta in modo molto sobrio ma al contempo elegante, con due ambienti che riproducono fedelmente i luoghi e gli spazi fissati dalla tradizione. Nell’anticamera sono sistemati dei divanetti confortevoli con una tv, dove staccare per un secondo dal dramma del lutto per la perdita del proprio caro; mentre di fianco è presente un’ampia sala, armoniosa nei suoi elementi luminosi del soffitto ribassato, dove è collocato il marmo verticale che fa da sfondo al feretro. All’esterno vi è un ampio parcheggio che rende molto accessibile l’area anche ai veicoli. Al contrario di quanto si possa pensare la Funeral Home non è un luogo tetro e lugubre. La mancanza di orpelli funerari e simboli religiosi la rende un luogo delicato che lascia un senso di serenità che è proprio ottimale per situazioni di grande dolore.
“I lavori per l’allestimento della Funeral Home – spiega il titolare a Il Megafono – sono iniziati lo scorso settembre. Oggi tagliamo il nastro di una struttura che vuole ribaltare gli stereotipi dei piccoli centri di provincia del meridione, dando uguale dignità a tutti i riti funebri e sgravando dalle responsabilità le famiglie in un momento della vita già molto provante come è sicuramente quello del lutto”. La ditta Cannone per i lavori della Funeral Home si è affidata all’architetto ortese Angela Frino e all’ingegner Gaetano Festa che hanno trasformato in realtà materiale l’idea di comfort e di distensione che si voleva trasmettere ai fruitori. Nella giornata di domenica, 20 gennaio, la struttura di oltre 250 metri quadrati ha aperto le porte a tantissimi avventori giunti per l’inaugurazione, segno del fatto che la proposta della ditta Cannone sia già stata apprezzata e abbia già sovvertito buona parte dei tabù.
