Di seguito diffondiamo il comunicato stampa dell’assessore alle attività produttive e alla polizia municipale del Comune di Orta Nova, Antonio Attino, a riguardo della partecipazione del comune dei Reali Siti al bando promosso dal Mibact per la progettualità culturale, strutturato, insieme ad altri enti limitrofi e con Foggia in qualità di comune capofila, all’interno di un piano di interventi denominato “Dauniattrattiva”.
A nome del Sindaco e dell’amministrazione comunale, sento il dovere di informare i cittadini che entro il termine fissato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), è stata presentata la richiesta di finanziamento per la copertura delle competenze tecniche occorrenti per la redazione di progetti di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale di area vasta, per il quale in nostro comune rappresenta una componente di grande interesse architettonico e paesaggistico. Alla richiesta presentata dal Comune di Foggia quale Ente territoriale capofila, hanno aderito oltre trenta comuni che nell’insieme, non solo rappresentano un vasto territorio di particolare interesse produttivo, ambientale e turistico, di fatto conservano un importante patrimonio storico-culturale. Uno degli obiettivi dell’Avviso pubblico del MiBACT, infatti, è rappresentato dal possibile uso turistico delle risorse culturali, da organizzare entro un quadro di riferimento territoriale maggiormente articolato e tale da offrire ampie garanzie per un futuro sviluppo economico di un’intera area.
Appena reso pubblico l’Avviso del Ministero, su espressa delega del Sindaco, quale assessore alle attività produttive mi sono attivato affinché il nostro comune non solo partecipasse alla proposta, ma si rendesse parte attiva per l’organizzazione e la programmazione di tutte le attività richieste dal bando.
Abbiamo, pertanto, proposto il recupero di parte del complesso ex Gesuitico per la realizzazione di un Centro di Documentazione Paesaggistica e Ambientale da dotare con attrezzature multimediali, allo scopo di raccogliere informazioni e documenti per la catalogazione del patrimonio culturale locale, da orientare in particolare alla conservazione e conoscenza didattico-culturale.
La proposta complessiva è stata dunque articolata attraverso la creazione di un percorso di visita delle aree archeologiche, del patrimonio architettonico e artistico, delle bellezze naturali e paesaggistiche presenti su tutto il territorio della capitanata. Un vero e proprio museo itinerante che, a partire dalla struttura museale di Foggia, si estende all’intero ambito territoriale anche con l’utilizzo di parte dell’attuale rete tratturale, in conformità ai programmi regionali di recupero e valorizzazione. E’ stata stimata, pertanto, una quota importante di risorse economiche occorrenti all’intera programmazione degli interventi, di cui una buona parte è stata destinata al recupero e valorizzazione degli itinerari di visita e al recupero del complesso dell’ex Gesuitico. In caso di riconoscimento del finanziamento richiesto, infatti, potranno essere predisposti i relativi progetti, laddove la struttura architettonica ortese potrebbe assumere, all’intero di un riorganizzato sistema di visita e di promozione del patrimonio locale, un ruolo di importante e fondamentale baricentro culturale. La proposta presentata è da considerare parte integrante di un programma di valorizzazione sia del vicino parco archeologico di Ordona e Ascoli Satriano, che della rete ecologico-ambientale-culturale rappresentata delle risorse naturali, dalle tradizioni e dalla storia dei luoghi. Siamo in attesa della pubblicazione della graduatoria e del successivo parere favorevole della Regione, con l’auspicio che quanto proposto possa essere riconosciuto di interesse per lo sviluppo sociale, economico ed occupazionale dell’ambito territoriale più in generale e del nostro comune in particolare.