I totalitarismi che hanno segnato il Novecento hanno lasciato una traccia indelebile nella storia e nella cultura del mondo, soprattutto dei popoli europei. Alcuni uomini e alcune donne, nei tempi più bui, sono stati luce ed esempio per tutta l’umanità. Tra questi, si possono sicuramente annoverare i tre protagonisti di questo libro: Dietrich Bonhoeffer, pastore protestante che decide di non seguire le indicazioni della propria Chiesa e combatte attivamente il regime nazista, tanto da venire impiccato nel campo di concentramento di Flossenbürg il 9 aprile 1945, pochi giorni prima della fine della guerra; Edith Stein, filosofa di origine ebraica convertita al cristianesimo,uccisa nel campo di Auschwitz nel 1942, divenuta santa della Chiesa cattolica e co-patrona d’Europa; Jerzy Popieluszko, sacerdote polacco che, in maniera non violenta, condanna la dittatura comunista e viene ucciso nel 1984 a causa della sua predicazione e della vicinanza a Solidarność. Anselmo Palini, autore del libro che ci accompagna in questo percorso, riesce ad appassionare facendo in modo che siano i protagonisti stessi a parlare. Un libro intenso, da leggere per mantenere vivo il ricordo degli orrori del XX secolo e dei martiri delle dittature. Perché ciò che è avvenuto non si ripeta. Mai.
Se fosse cibo:
Uno spezzatino di carne e crauti: un piatto semplice, essenziale, che unisce entrambi i popoli dei protagonisti del libro di questa setti,ama.

Racchiuso in una frase:

Oggi, nell’era del mondo globale, disponiamo degli strumenti per conoscere quanto accade anche lontano da noi: guerre, genocidi, popoli in fuga, persecuzioni. Eppure spesso tutto ciò si svolge ancora nel silenzio del mondo. O nell’indifferenza. Anche oggi, come nel passato, molti scelgono di non scegliere, rimanendo alla finestra, come spettatori che assistono ad un naufragio, quasi compiaciuti per non essere coinvolti nella rovina altrui. […] Dietrich Bonhoeffer, Edith Stein e Jerzy Popieluszko non hanno voltato le spalle a quanto stava accadendo nel loro Paese, non hanno girato lo sguardo dall’altra parte. Si sono fatti carico delle sofferenze del proprio popolo, reclamando ad alta voce il diritto alla pace e alla libertà. (p. 346)

Edizione Utilizzata:
Anselmo PALINI, Più forti delle armi – Dietrich Bonhoeffer, Edith Stein, Jerzy Popieluszko, AVE, Roma 2016.

Dove trovare il libro:

E’ facilmente reperibile sui maggiori e-commerce italiani (hoepli.itibs.itlafeltrinelli.it).

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO