All’Arturo Valerio di Melfi, finisce 1-3 per il Foggia il match valevole per la 18a giornata di Lega Pro girone C, con Stroppa che salva in extremis la panchina rossonera e si mette alle spalle gli ultimi risultati negativi. Partita sofferta e rocambolesca, densa di emozioni e stravolgimenti, con i Satanelli che riescono a strappare i tre punti con l’orgoglio in zona Cesarini. Risultato fondamentale per tenere il passo di Juve Stabia (1-0 con l’Akragas) e Matera (1-3 a Monopoli).
Nel primo tempo succede ben poco, con la squadra di casa ben messa in campo e con ritmi alti sul piano dell’intensità. Chiricò e Sarno impegnano Gragnaniello in due occasioni, ma per vedere il primo gol del match si deve rimandare tutto alla seconda frazione di gioco. Al ’59 Stroppa corre già ai ripari facendo entrare Padovan per dare più peso alla fase offensiva. La sostituzione dà subito dei risultati positivi, con l’episodio che porta alla svolta alla partita. Espulso Obieng al minuto ’61 e Foggia che ha più spazi per fare male. Subito dopo arriva la rocambolesca autorete di Bruno che regala il vantaggio alla squadra ospite, nel tentativo di fermare Sarno. Ma il Melfi non si dà per vinto, nonostante l’inferiorità numerica, e con un bel diagonale di Ciro Foggia, trova il pareggio. Subito dopo solita amnesia del reparto difensivo e i padroni di casa rischiano addirittura di passare in vantaggio. L’arbitro assegna un rigore al Melfi per un intervento ingenuo di Martinelli. De Vena calcia ma la palla si stampa sul palo e a questo punto il karma sembra tracciare la strada al Foggia. La matassa si sbroglia negli ultimi minuti quando Sarno sbuca dal nulla a capitalizza di testa il cross bellissimo di Riverola. C’è tempo ancora per una “griffe” rossonera con Sicurella che si riconferma bomber inatteso (3o gol per lui e media altissima in raffronto al minutaggio giocato) a chiudere definitivamente un match sofferto.
In attesa di sapere cosa farà il Lecce conto la Paganese, il Foggia prende una boccata d’aria e si ricompatta in attesa del prossimo impegno, in casa, contro il Cosenza, in programma domenica 18 alle ore 15.
DATI DEL MATCH
MELFI (4-3-1-2) Gragnaniello; Libutti, Grea, Laezza, Bruno; Obeng, Vicente, Lodesani (45’st Casiello); Cittadino (25’st Demontis); De Vena, Foggia (34’st Paterni). A disposizione: Viola, Nicolao, Lanzaro, Ferraro, Sciretta. Mangiacasale. All. Bitetto
FOGGIA (4-3-3) Guarna; Angelo, Loiacono, Martinelli, Rubin; Agnelli (50’st Quinto), Vacca, Riverola (46’st Sicurella); Chiricò (14’st Padovan), Sarno, Sainz Maza. A disposizione: Tucci, Quinto, Empereur, Dinielli, Coletti, Sanchez, Sansone. All. Stroppa
Marcatori: 17’aut. Bruno (F), 27’st Foggia (M), 42’st Sarno (F), 50’st Sicurella (F)
Ammoniti: Obeng (M), Rubin (F), Bruno (M), Grea (M), Martinelli (F), Gragnaniello (M), De Vena (M)
Espulsi: 16’st Obeng (M) per doppia ammonizione
