Ci fossero stati i tifosi, sarebbe stata una bella festa per quello che ad inizio stagione era un miraggio. Ma la pandemia obbliga a “brindisi virtuali” e il Foggia può solo abbracciare virtualmente i suoi tifosi dopo aver battuto 1-0 il Monopoli allo Zaccheria nel recupero del 34esimo turno del campionato di Serie C girone C. Un risultato che blinda i play-off e porta, ancora una volta, la firma di Alessio Curcio, autentico uomo-stagione dei rossoneri. Marchionni e Scienza scelgono due schieramenti speculari. Il primo si affida alla qualità di Vitale e Rocca in mezzo al campo e alla solita coppia d’attacco formata da Curcio e Dell’Agnello; il secondo dà le chiavi del centrocampo a Paolucci e spera in Soleri e De Paoli per far male ai satanelli.

POCHE OCCASIONI – Il primo tempo è pressoché da sbadigli. Il Monopoli inizia meglio, aggredendo spesso gli avversari nella propria metà campo, ma col passar dei minuti il Foggia alza il baricentro. Dopo 10′ finisce già la partita di Dell’Agnello, che si infortuna alla spalla e deve cedere il posto a  D’Andrea. Al 18′ proteste rossonere per un presunto contatto tra Mercadante e Vitale in area, ma l’arbitro vede la simulazione e ammonisce il centrocampista di Marchionni. Curcio ci prova timidamente da calcio piazzato, ma Taliento non ha difficoltà a bloccare. Sulla sponda barese, invece, la pressione è poca e Fumagalli non deve mai sporcarsi i guanti. Lo 0-0 di fine primo tempo è quindi una logica conseguenza.

SI SALVA SOLO CURCIO – La prima vera occasione della ripresa è rossonera, con Curcio che al 46′ si gira bene dal limite dell’area e sfiora il palo. Il Monopoli reagisce subito con il nuovo entrato Vitaritti che impegna Fumagalli, prima di vedersi fischiare il fuorigioco a Soleri. La partita si accende con le due squadre che fanno girare bene la palla e si affrontano a viso aperto. Si cercano le palle inattive, da cui possono scaturire occasioni da gol. Al 70′ Marchionni getta nella mischia il baby Aramini per uno stanco Vitale. L’unico a provarci tra i rossoneri è Curcio, che cerca con insistenza di verticalizzare per i compagni e tenere il ritmo alto. Al 73′ proprio dal numero 10 rossonero viene l’invito a Di Jenno che calcia bene ma trova un attento Taliento in angolo. Al 77′ Anelli si fa male al ginocchio e deve lasciare il campo ad Agostinone. La gara si sblocca all’83’ con l’unico uomo in grado di farlo: Curcio. E’ il fantasista rossonero che inventa una parabola imparabile su calcio di punizione e porta in vantaggio i suoi. Il Monopoli si fa vedere solo al 90′ con un guizzo di Paolucci che finisce a lato, senza molte pretese.

Finisce con il Foggia che brinda ai play-off e si regala due ultime giornate che serviranno solo a definire meglio la posizione per gli spareggi promozione (i rossoneri sono attualmente settimi). Lì servirà il miglior Foggia, ma ci sarà bisogno soprattutto di lui: Alessio Curcio.



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