Sono stati candidati i progetti per il palazzo ex gesuitico e il campo sportivo di Orta Nova (per un totale di 4 milioni di euro) al bando nazionale di rigenerazione urbana. A darne notizia – con una nota inoltrata a questa testata – è stato l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Orta Nova, Michele de Finis.
“Proprio nei giorni scorsi abbiamo approvato due importanti progetti di rigenerazione urbana” – afferma l’assessore. Infatti come comune di Orta Nova ci siamo candidati a ricevere un finanziamento complessivo di circa 4 milioni di euro nell’ambito di un bando pubblicato dal Ministero dell’Interno con le risorse stanziate dal DPCM del 21 marzo”.
I progetti sono due: Progetto di completamento del palazzo ex Gesuitico dal costo complessivo di 1.850.000 euro che renderà fruibile l’80% dell’intero edificio; Progetto di riqualificazione del complesso polisportivo comunale di Orta Nova per un costo complessivo di 1.900.000 euro.
“Gli interventi dell’ex Gesuitico – spiega l’assessore – interesseranno i due piani fuori terra, l’interrato e tutta l’ala sinistra. In particolare, saranno completati la Biblioteca comunale e il Museo della Civiltà contadina. Verrà inoltre realizzato il nuovo accesso al piano interrato e, infine, sarà rifatta tutta la facciata di Via Trento. Per quanto riguarda il campo sportivo è stato previsto il rifacimento del manto da gioco in erba artificiale per i campi A e B, oltre al recupero del fabbricato esistente e alla totale ristrutturazione dei vecchi spogliatoi. Il progetto prevede, inoltre, ulteriori due tribune: una per gli ospiti del campo principale di 200 posti a sedere e l’altra per il campetto B. L’ intera area del campo sarà predisposta per concerti con due diverse soluzioni: la prima di 3000 spettatori e la seconda, più ridotta, per una capienza di 1000 spettatori, con aree a piccolo ristoro”.
“Ringrazio l’ufficio tecnico per aver lavorato assiduamente in questi giorni ed aver offerto questa grande chance alla nostra comunità. Questi fondi, che abbiamo fortemente voluto, infatti, rappresentano una grande opportunità per lo sviluppo locale affinchè si intervenga sulla grande carenza di spazi sportivi e culturali” – conclude l’assessore.