L’assoociazione Politico-Culturale “Per Rocchetta” di Rocchetta Sant’Antonio ha inoltrato una lettera aperta alle Istituzioni e al Gruppo Stellantis per scongiurare le notizie che paventano un dirottamento imprenditoriale dagli stabilimenti del Sud Italia. È notizia recente, infatti, che la multinazionale Stellantis (produttrice di autoveicoli) ha dichiarato di voler avviare una parte della produzione di veicoli elettrici presso gli stabilimenti di Melfi. Ma cosa comporterà nello specifico questo cambio di produzione nel sito produttivo dove lavorano tantissimi cittadini di Candela, Rocchetta ed Ascoli Satriano?
“Viene automatico ed è logico pensare che per produrre queste autovetture” – sottolineano dall’associazione – “sia chiuso il cerchio dell’indotto con la gigafactory prevista per la produzione di batterie. Ad oggi c’è il rischio che la produzione di batterie venga spostata su Torino anziché presso gli stabilimenti del Sud Italia, cosa che ha scatenato già le prime reazioni a caldo, una su tutte, quelle dello stesso Sindaco di Melfi Livio Valvano”.
L’Associazione “Per Rocchetta” ha sposato questa causa scrivendo una lettera alla Ministra del Sud, Mara Carfagna, alla Segreteria del Consiglio dei Ministri, al Presidente delle Regione Puglia, Michele Emiliano, al Presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta e alla stessa Stellantis, facendo riferimento agli annunci sul Recovery Plan per superare il divario Nord/Sud affinché la gigafactory venga, coerentemente, realizzata a Melfi anziché a Torino.
IL TESTO DELLA LETTERA