(ANSA) – FOGGIA, 10 NOV – L’ex sindaco di Foggia Franco Landella, arrestato e poi rimesso in libertà nell’ambito di una indagine su presunte tangenti, ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro il provvedimento del Consiglio dei ministri che lo scorso agosto ha sciolto il Consiglio comunale del capoluogo dauno per sospette infiltrazioni mafiose.

L’ex primo cittadino, eletto con il centrodestra al suo secondo mandato dal 2019 al 2021, quando ha aderito alla Lega, rassegnò le proprie dimissioni lo scorso maggio dopo una crisi politica. Tre giorni prima che scadessero i tempi per ratificarle, però, Landella fu arrestato con l’accusa di corruzione e tentata concussione nell’ambito di una indagine su un presunto giro di tangenti a Palazzo di città, in cui sono coinvolte 14 persone.

Nei giorni scorsi il ministero dell’Interno ha avviato la procedura per l’incandidabilità di 10 ex consiglieri comunali, compreso l’ex sindaco Landella. (ANSA).



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