L’Istituto Comprensivo “Nicholas Green” di Ascoli Satriano, su disposizione della Regione Puglia, riorganizza le proprie sedi. Quella centrale del Comune dei Grifoni mantiene la propria autonomia, mentre le sedi di Candela e Rocchetta Sant’Antonio passeranno sotto la direzione dell’Istituto Comprensivo di Deliceto. La decisione non è stata condivisa dal sindaco di Ascoli Satriano, Vincenzo Sarcone, che ha anche avanzato anche la possibilità di impugnare il provvedimento.

Secondo Sarcone la decisione sarebbe stata presa senza opportuna concertazione e senza ascoltare il parere delle autorità preposte. “Già girava una bozza della deliberazione che era stata adottata all’insaputa delle parti interessate, con il parere contrario dell’USR della Puglia” – afferma il primo cittadino ascolano. Quest’ultimo, lo scorso 31 dicembre, ha preso parte ad una riunione telematica in cui è stata spiegata la ratio della scelta, con toni accesi e anche qualche tensione verbale.

“Nella riunione in forma telematica tenutasi giorno 31 dicembre, la veemenza usatami da una funzionaria della Regione, forse individua la fonte di quanto accaduto” – conclude Sarcone. “Ascoli, pur se conserva l’autonomia scolastica, valuterà l’opportunità di impugnare il provvedimento in parola, preso di notte e senza alcuna ragione logica e giuridica”.



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