Fritte o al forno? È questo il dilemma che riguarda il dolce tipico del periodo della festa del papà: le zeppole. Questione di gusti, sicuramente, ma al di là delle modalità di preparazione, questi gustosi dolci sono davvero imprescindibili quando si avvicina la festa di San Giuseppe.
STORIA E DIFFUSIONE. Le zeppole sono un dolce della tradizione campana che però sono diffuse in tutta Italia, in diverse forme e declinazioni. Sono noti anche come Bignè di San Giuseppe perché la storia (o meglio la leggenda) sulla creazione di questo dolce ci riporta proprio al padre di Gesù. Si narra, infatti, che San Giuseppe in fuga verso l’Egitto con Maria e Gesù, per mantenere la famiglia vendeva delle piccole frittelle ed esistono diverse poesie e filastrocche proprio in onore di S. Giuseppe frittellaro. Per questo motivo, in tutta Italia, le zeppole fritte sono i dolci tipici della festa del papà. Per scoprire i segreti di questo dolce così amato e diffuso siamo stati nel laboratorio del Panificio Caricone di Orta Nova per scoprire la ricetta e gli ingredienti.
INGREDIENTI (per 10 persone):
Per la pasta bigné
• Farina 00, 250 g;
• Acqua, 250 g;
• Burro, 50 g;
• Uova, 5;
• Sale, 5 g;
• Olio di semi per friggere, q.b.
Per la crema pasticcera
• Latte fresco intero, 450 g;
• Tuorli d’uovo, 5;
• Zucchero, 150 g;
• Fecola di patate, 20 g;
• Farina 00, 30 g;
• Scorza di limone, 1⁄2.
LA RICETTA:
Per la crema pasticcera:
Frustare i tuorli d’uovo con lo zucchero, la farina e la fecola; portare il latte ad ebollizione con la scorza di limone e versarne metà, mescolare, e riportare il tutto sul fuoco fino ad addensamento. Infine, Raffreddarla immediatamente in un recipiente.
Per la pasta bignè:
Portare l’acqua a bollore insieme al burro e al sale; dopodiché versare all’interno la farina e mescolare bene per assorbire la farina. Successivamente riportare il tutto sul fuoco e cuocere finché il composto non si stacchi bene dalle pareti e sul fondo della pentola si formi un velo. Step successivo: riporre il composto in un recipiente e lavorarlo con le mani per intiepidirlo. Importante: non dovrà essere troppo caldo prima di accogliere le uova. Infine rompere le uova uno alla volta. Riporre il composto in una sac a poche con bocchetta a stella e formare la zeppola su certa da forno (solitamente si fanno 2 giri). Infornare a 200° statico per circa 10-11 minuti.
Se si vogliono fare fritte: scaldare l’olio a 165° e friggerle aspettando che vengano a galla; scolare su carta assorbente e lasciare raffreddare completamente. In conclusione, guarnire le zeppole con crema pasticciera, zucchero a velo e amarena. Buon appetito!
ARTICOLO REDAZIONALE