Un fiume di devoti e pellegrini ha invaso le strade di Orta Nova. Sono tornati i camminatori della compagnia di Lavello (PZ) diretti verso il Santuario dell’Incoronata, per prendere parte all’anniversario mariano dell’apparizione nel borgo del foggiano. Dopo aver attraversato i Cinque Reali Siti, come da tradizione – e non nascondendo un po’ di stanchezza – i devoti si sono fermati nel Comune ortese, prima di riprendere il percorso, con al seguito i caratteristici carri folkloristici. Si tratta del 135° pellegrinaggio dei lavellesi che, per i due anni della pandemia, hanno dovuto rinunciare a questa storica tradizione.
Ad accoglierli ad Orta Nova c’era un importante comitato d’accoglienza posto in essere dalle associazioni di volontariato. Anche il sindaco Domenico Lasorsa ha accolto la comunità di pellegrini e ha stretto la mano al suo omologo lavellese Sabino Altobello. A percorrere i 52 chilometri di percorso c’erano grandi e piccini, una carovana composta da circa 1500 persone che per tutta la settimana ha preso parte alle celebrazioni in onore della Madonna Bruna, prima di partire a piedi alla volta del Santuario.
“Per noi è come tornare a casa” – spiega a Il Megafono, Emanuele Zuccaro della compagnia di Lavello – “ogni volta che veniamo da queste parti incontriamo una grande accoglienza, a partire dal singolo cittadino fino ad arrivare alle istituzioni”. “Per noi è un simbolo di religiosità ma anche di accoglienza” – sottolinea il sindaco Altobello – “un momento molto partecipato dalla nostra comunità che dopo due anni torna a mettersi in cammino verso la Madonna dell’Incoronata”.