Nelle scorse settimane in tanti, a Foggia, hanno ricordato Michele Colucci, nato a Foggia il 3 marzo 1937 e scomparso sempre a Foggia nell’estate del 2021. Michele Colucci, Lillino per i più, è una figura iconica del mondo della cultura foggiana in quanto è stato lo storico proprietario della libreria Dante. Michele Colucci dedicò la vita alla cultura. L’On. Nunzio Angiola, ex parlamentare e politico del Terzo Polo, ha depositato una istanza all’attenzione della Commissione straordinaria del Comune di Foggia, affinché venga intitolata una strada al compianto libraio.
L’allora titolare della libreria Zobel, Domenico Amanzio Zobel, già nei primi anni dopo la Seconda Guerra Mondiale aveva intravisto in Michele Colucci il piglio dell’intellettuale autodidatta, dell’uomo che si appassionava all’approfondimento di fatti e situazioni, del giovane disposto a perdersi nella smodata lettura di libri di storia, ma anche di semplici fumetti. Zobel lo valorizzò, giacché all’epoca Lillino era troppo giovane, per recapitare a domicilio i libri che i clienti foggiani acquistavano.
“Per la città di Foggia, la libreria Dante è la libreria per antonomasia. Non temo di essere smentito se dico che non vi è un solo foggiano che non conosca la libreria Dante, per esserci passato vicino, per essersi soffermato davanti alle sue vetrine, per aver acquistato libri scolastici o universitari, per essersi intrattenuto a colloquiare con l’affabile titolare, per aver stretto la mano al libraio foggiano per eccellenza, Lillino Colucci. Si racconta che nel mese di settembre di ogni anno file chilometriche di genitori foggiani si accalcavano davanti alla libreria, attendendo il proprio turno per acquistare i libri scolastici per i loro figli – scrive Angiola nella lettera depositata -. La cultura in questa nostra martoriata terrà è il miglior antidoto contro ogni forma di declino. Michele Colucci dedicò la vita alla cultura. Chiedo pertanto a codesta Commissione straordinaria di voler intitolare una strada cittadina al compianto Michele (detto Lillino) Colucci, figlio benemerito della città di Foggia”.