Una doppietta dell’ex Iemmello spegne i sogni del terzo posto per il Foggia, che perde 2-1 a Catanzaro e, complice la vittoria del Pescara sul Monopoli, deve ora lottare per il quarto posto, dove dovrà vedersela negli ultimi novanta minuti con Audace Cerignola e Picerno che vincono le loro rispettive sfide con Latina e Virtus Francavilla scavalcando in classifica proprio i rossoneri, ora sesti.
Entrambi gli allenatori restano fedeli al 3-5-2. Nel Catanzaro, Vivarini si affida a Sala in porta, trio difensivo con Scognamillo, Fazio e Gatti; a centrocampo maglia da titolare per Katseris, Sounas, Ghion, Pontisso e Tentardini, con Curcio e Iemmello in attacco. Nelle file rossonere, Thiam è davanti alla difesa composta da Leo, Kontek e Rizzo; a centrocampo la novità è Bjarkason al posto di Garattoni, con Schenetti, Petermann, Frigerio e Costa a fargli compagnia e Iacoponi e Ogunseye in avanti. Il primo quarto d’ora per il Foggia è da brividi: non passa nemmeno un minuto e Iemmello approfitta di uno svarione di Leo e fa secco Thiam. Il Foggia non c’è e al 12’ è Thiam a sbagliare il rinvio con Curcio che per poco non fa 2-0. Il raddoppio arriva al 16’: sugli sviluppi di un corner ancora Iemmello sfrutta bene una sponda di testa e di tacco mette dentro. Al 26’ il Foggia ha un sussulto: Bjarkason ruba palla sulla tre quarti e calcia con precisione e forza, mettendola nel “sette” alle spalle di Sala per lo splendido 1-2 rossonero. Nella ripresa, il Foggia gioca meglio prediligendo possesso palla e fraseggi e ha due chance con Costa e Peralta che per poco non trovano il pari. Il Catanzaro amministra bene e porta a casa tre punti nell’ultima sfida interna in C. Per il Foggia, da oggi a domenica il pensiero fisso si chiama quarto posto.